Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] aree.
Problema dei tre corpi
Da A.-C. Clairaut (1745) in poi, è così designato il problema della determinazione del moto relativo di tre c. soggetti mutuamente all’attrazione newtoniana. Per la sua relazione con le teorie più elevate dell’analisi e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dirigendo un fascio di protoni accelerati a 400 GeV su un bersaglio e rivelando le coppie di muoni emesse con quantità di moto di almeno 40 GeV/c, con c velocità della luce nel vuoto (il 10 % dell'energia dei protoni incidenti). Questa particella ...
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Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] così f. di pressione, di densità e di altre grandezze fisiche, in un fluido le cui particelle siano soggette a un moto disordinato e incessante.
Molto spesso anziché di f. si parla di f. statistiche, per mettere in evidenza che esse sono proprie ...
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Zeitgeber
Rodolfo Costa
È un termine che deriva dalle parole tedesche Zeit, tempo, e Geber, datore. È stato adottato da Jürgen Aschoff, uno dei padri della moderna cronobiologia, per indicare qualsiasi [...] terrestre intorno al proprio asse (che sincronizza l’orologio biologico circadiano), o i cicli stagionali dovuti al moto di rivoluzione attorno al sole (che sincronizzano l’orologio biologico circannuale). Anche le variazioni cicliche di temperatura ...
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Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] nulla o piccolissima; per facilitarla, i denti, in genere prismatici, vengono muniti di raccordi e smussi; nel caso di moto unidirezionale, i denti sono disegnati a foggia tronco-piramidale a fianchi obliqui.
L’i. a denti radiali è costituito (fig ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] sottopiale forma la zona di Lissauer.
La collezione dei neuroni è in rapporto alla funzione svolta che può essere di moto, di senso o di collegamento. Le cellule della motilità somatica, o motoneuroni, occupano il corno anteriore e, almeno nel tratto ...
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vigile, stato In neurofisiologia, condizione di completa presenza a sé stessi e all’ambiente. Questo stato è dovuto all’azione del cosiddetto sistema attivante, costituito dalla sostanza reticolare ascendente [...] in tal modo le funzioni corticali; la sua azione, però, si riversa anche su altre attività, su quelle di moto e su quelle vegetative. Il collegamento del sistema attivante sia con fattori esterni all’organismo sia con fattori interni spiega come ...
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Astronomia
C. planetaria Posizione di un pianeta, o della Luna, rispetto alla Terra e al Sole; le più importanti c. planetarie sono: quadratura, opposizione, congiunzione.
Fisica
C. molecolare (o semplicemente [...] di un sistema materiale, eventualmente la forma (se si tratta di un sistema deformabile) e talvolta insieme anche l’atto di moto. Si parla in particolare di c. di riferimento quando fra tutte le c. di cui un sistema è suscettibile, una viene ...
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In fisiologia, forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da [...] indotto o anche derivando e registrando i potenziali d’azione evocati dalla radice motoria o dalla stessa cellula di moto del corno anteriore. Con tali tecniche, e associando per determinati scopi la misurazione del ritardo sinaptico, è possibile ...
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In medicina, parte del labirinto dell’orecchio e propriamente la cavità compresa tra la cassa del timpano, la coclea e i canali semicircolari. L’apparato costituito dalla porzione non acustica (o labirinto [...] e contribuisce alla conservazione dell’equilibrio nella stazione eretta, nelle varie posture e nella condizione di moto. I recettori sono rappresentati da cellule sensoriali contenute nelle creste acustiche dei canali semicircolari e nelle macule ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...