ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] e sostenne l'opera degli inquisitori; vide, ma senza reazioni a noi note, nel 1260, il sorgere e il diffondersi del moto dei flagellanti.
Ancora nel pieno di questa sua attività politica e religiosa, morì a Viterbo il 25 maggio 1261.
Fonti e Bibl ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , al comando di un legato papale e di Giovanni di Brienne. Dopo iniziali successi militari presso Montecassino e qualche moto di ribellione, dovuto alla falsa notizia della morte dell'imperatore in Oriente, bastò il sollecito ritorno a Brindisi di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] primi grandi riformatori e del vasto movimento di consensi che trasformò, irresistibilmente, singole esperienze spirituali in un moto storico travolgente.
L’altro aspetto che condizionò profondamente la vita di Alberigo negli anni Cinquanta fu il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] quando nella capitale scoppiò la rivolta di Masaniello. Gli aristocratici alleati del Mazzarino credettero di poter utilizzare il moto popolare in funzione antispagnola e, per il perseguimento dei loro obiettivi, ma si dovettero presto ricredere.
I ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] più benefici ecclesiastici a contentarsi solo di uno e le visite pastorali. Tutto il programma conciliare si mise in moto. Queste procedure ugualmente impopolari presso il clero milanese furono condotte da monsignor Ormaneto con l'aiuto di monsignor ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] il Contarini, l'agostiniano G. Seripando, T. Crispoldi e T. de' Giusti.
L'origine del dibattito era nel "gran moto" sollevato da alcuni predicatori che avevano affrontato dal pulpito l'argomento in chiave predestinazionista. Il F., che pareva avere ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] degli avvenimenti contemporanei (1846-49)per ribadire un indistinto filone di continuità tra illuminismo, romanticismo e moto risorgimentale, e riaffermare, dal crollo delle speranze neoguelfe e degli ideali democratici, che solo la Chiesa ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e sputi contro la bara da parte di alcuni "insipientes Romani, ci maledicentes"; ma s'ignorano i motivi contingenti del moto. La sepoltura era situata nella basilica lateranense sul lato destro davanti al pulpito, ma di essa è rimasta soltanto la ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] seppe far notare al papa, preoccupato in quel momento dalla "renovatio Senatus" in Roma, la intrinseca laicità del moto milanese, il pericoloso precedente costituito dall'intervento di laici in materia ecclesiastica, la indebita pressione che, con le ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di Toldo, perugino, venne in Siena arrestato e sottoposto a severa inchiesta, per motivi che si possono ritenere connessi con il moto anticuriale che proprio allora si avviava ed è probabile che egli abbia intrigato in Siena a favore della Chiesa. Di ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...