ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] primi grandi riformatori e del vasto movimento di consensi che trasformò, irresistibilmente, singole esperienze spirituali in un moto storico travolgente.
L’altro aspetto che condizionò profondamente la vita di Alberigo negli anni Cinquanta fu il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] quando nella capitale scoppiò la rivolta di Masaniello. Gli aristocratici alleati del Mazzarino credettero di poter utilizzare il moto popolare in funzione antispagnola e, per il perseguimento dei loro obiettivi, ma si dovettero presto ricredere.
I ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e sputi contro la bara da parte di alcuni "insipientes Romani, ci maledicentes"; ma s'ignorano i motivi contingenti del moto. La sepoltura era situata nella basilica lateranense sul lato destro davanti al pulpito, ma di essa è rimasta soltanto la ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il cui cattivo stato di salute risulta preoccupante "in questi presenti tempi ne' quali si vede il mondo tutto in tanto moto et li prencipi heretici" più forti che "in passato".
Smentita, per fortuna, la presunta "regola del numero ternario", a detta ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] in assenza di F., potenzialmente una sorta di gabinetto dei ministri, che, guidato dal Chieppio, avrebbe dovuto mettere in moto l'ordinato ritmo della macchina statale. Ma siffatta moderna potenzialità restava sterile ché impiantata su d'un tessuto ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] ecosistema che produce un elevato grado di rischio e di insicurezza, su una logica produttiva che si mette in moto per far fronte a tali rischi, sull’esistenza di microregioni a estrema frammentazione topografica determinate dalla tettonica dell’area ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Arch. Gonzaga, b. 51, 1( nov. 1450): serviva cioè "a provvisione". Questa differenza si deve certo ricondurre a un moto più generale di semplificazione della struttura formale e dei termini delle condotte, ma da questo diverso aspetto traspare anche ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] del 26 apr. 1629 precludono - non senza suo vivo disappunto - al C. la possibilità, dopo "cinque anni di continuo" e defatigante "moto", d'una rinfrancante pausa in patria. Sbarcato a Calais il 6 ag. 1629, il 10 settembre è ricevuto in udienza da ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] . È anche vero che nel novembre del 1773, dopo la cacciata del viceré Fogliani da Palermo, al Tanucci che vedeva in quel moto di popolo un accenno di Vespro, egli aveva risposto con un giudizio positivo sull'indole della "nazione siciliana" che aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] non come al risultato di un canone scientifico bensì come a un insieme di sintesi relative: un moto continuo prodotto dalla volontà umana.
Nel riflettere criticamente sulla sconfitta della democrazia liberale e sulle insufficienze del socialismo ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...