CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] III, pp. 55 s.). Il ruolo assegnato da Cavour alla Società nazionale viene ribadito: utilizzazione del timore di un moto popolare rivoluzionario come mezzo per affrettare la guerra e per scuotere la incertezza di Napoleone III; e inoltre attribuzione ...
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BALDERICO
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Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] damno accepto", le popolazioni carniche che abitavano la regione della Sava e i Carantani si arresero a Balderico. Tuttavia il moto non doveva esser stato represso, se altri tre corpi d'esercito, nell'estate dell'anno successivo, devastarono le terre ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tutto all'oscuro del progetto. Ma è difficile che lo fosse, se ai primi di ottobre ospitò E. Brizi, capo del moto milanese, proveniente da Londra, e lo aiutò a passare in Lombardia. D'altra parte il 20 novembre Mazzini stesso sconsigliava dal riporre ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] la sua fiducia e perché era di idee piuttosto liberali, e perché in linea con il Pepe e il suo progetto di moto costituzionalista promosso dall'esercito.
Scoppiata la rivolta a Nola il 10 luglio 1820 e essendo diretti i rivoltosi ad Avellino, il D ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] del rapporto tra la Chiesa e il mondo moderno: particolarmente l'atteggiamento della Chiesa nei confronti del moto risorgimentale aveva determinato il suo distacco dal sacerdozio.
In questo ambiente familiare, in un'atmosfera improntata a rigide ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] studi superiori di filosofia. Nel 1859, d'improvviso il F. scoprì il patriottismo, s'indignò per la repressione papalina del moto di Perugia, patì un arresto e quindi il bando per aver preso parte a una manifestazione sediziosa, e finalmente, passato ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 8.000 onze, da destinare alla erezione in Roma di un monumento in gloria del dogma dell'Immacolata Concezione.
In contrasto col moto generale, trovatosi in linea solo col Lombardo-Veneto, F. ricorse a misure di polizia per impedire che nel Regno si ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] il suo ministero si presentò la questione del sequestro austriaco dei beni dei fuorusciti lombardi e veneti come rappresaglia per il moto mazziniano di Milano del 1853, in seguito al quale si era giunti alla rottura dei rapporti diplomatici tra il ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] , lì destinato in missione diplomatica. Si trovava a Genova quando, nel 1797, nel movimento rivoluzionario messo in moto dalla vittoria delle armi di Napoleone Bonaparte, cominciarono i primi moti che dovevano poi rovesciare il governo oligarchico ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] e A. e G. Sacchi, di far penetrare un convoglio di armi attraverso il confine. Ma la notizia del fallimento del moto lo costrinse a desistere dall'impresa e a ritirarsi con i compagni a Mezzana Corti dove la polizia piemontese, per un riguardo verso ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...