CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] tornò a Milano; per quanto in sospetto, non fu mai perseguita dalla polizia. Fu in apprensione per i compromessi nel moto del 6 febbr. 1853, ché la severità della repressione colpì anche taluni frequentatori del salotto, come A. Lazzati, G. Finzi ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] , in particolare perché, nonostante le condizioni di disagio economico in cui versavano, non si erano lasciati coinvolgere nel moto "sovversivo" del maggio 1898.
Un altro punto qualificante dell'azione ministeriale del G. concerneva la necessità di ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] rimase estranea ai moti e alle rivoluzioni che investirono l’Europa nella prima metà dell’Ottocento. L’unica eccezione fu il moto dei decabristi del 1825, che venne represso nel sangue dallo zar Nicola I (1825-55) appena insediatosi al potere. Per il ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] riprese gli studi. Nel 1849, allo scoppio delle Dieci giornate bresciane, pur non essendo coinvolto nella direzione del moto, fu costantemente a fianco di G. Sangervasio, divenendone il più ascoltato consigliere. Ebbe inoltre l'ingrato incarico di ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] dovette ritornare anche l'anno dopo "come huomo informato di quei mali humori".
Il 9 sett. 1389, dopo che il moto capeggiato da Pandolfo ebbe portato i nobili all'incontrastato dominio della cosa pubblica espulsi ormai tutti i "Raspanti", i priori e ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] e Commercio dal 1901 al 1903 nel governo Zanardelli, i suoi interessi sociali ebbero un netto risveglio: impresse un moto più energico alla bonifica dell'Agro romano; invitò comuni ed enti a fornire le scuole rurali di un campicello scolastico ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] propositi di carattere democratico e giacobino.
Questo sostanziale moderatismo potrebbe spiegare il motivo per cui, dopo il fallimento del moto antifeudale, il M., indicato tra i più accesi fautori dell'Angioj e in quanto tale proposto per il confino ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] franchi tiratori sotto il comando dello stesso Flourens. Il 31 ott. 1870 il D. partecipò insieme al Cipriani al moto, promosso dal Flourens con l'appoggio del Blanqui, per imprimere al governo di difesa nazionale una svolta popolare e rivoluzionaria ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] abbastanza attivo nella nuova magistratura, contribuendo a distorglierne ogni effettiva carica rinnovatrice e a ridurre tutto quel moto politico a mere riforme d'ordinaria amministrazione.
Gli ultimi anni della sua vita furono occupati nella tenace ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] agosto i Quattordici abolirono gli Ordinamenti di giustizia, che nemmeno il duca aveva osato toccare. Ciò provocò un vasto moto di reazione popolana, cui si accodarono i magnati lasciati fuori dalla "spartizione" del potere avvenuta in luglio. Il 22 ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...