ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] un arbitrato fra Spagna e Portogallo, perché A., dirigendo le bolle ai sovrani di Castiglia, diceva di averle accordate "motuproprio, de nostra mera liberalitate" e senza dubbio le aveva concesse per la preghiera unilaterale di quei sovrani. Ma il ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] stipendio. Con un atto arbitrario, il papa contravveniva alle costituzioni dei cantori, risalenti al 1545, e anche al suo stesso motuproprio del 5 agosto 1553, con il quale aveva vietata l’aggregazione di nuovi cantori fino a quando il loro numero ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] a pronunciare un lodo d'indole artistica in una vertenza fra gli Arduini e il Sodoma.
Il 18 dic. 1534, con suo motuproprio, il papa gli aveva affidato le cariche di capitano dell'artiglieria e di fonditore, che prima erano ricoperte da Antonio Rossi ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] e con il concorso diretto del Fabbroni, oramai perfettamente inserito negli ambienti amministrativi dello Stato, si pervenne al motuproprio del 19 nov. 1789. Con esso il granduca gli attribuiva le responsabilità gestionali del Museo, limitando ai ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ) seguì inopinatamente la nomina pubblica da parte del Senato fiorentino dell'elettrice palatina alla successione di Gian Gastone su motuproprio granducale, e l'abrogazione segreta del divieto di successione delle femmine al trono (27 nov. 1713). La ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , fece scudo al sovrano ricevendo in una gamba la pugnalata del Passanante, e il gesto gli valse la concessione motuproprio della medaglia d'oro al valor militare. L'opposizione di destra però censurò l'indirizzo liberale della politica interna ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] svolse negli anni 1792-95 un ruolo importante nella battaglia in favore della libertà di commercio che venne abolita col motuproprio granducale del 9 ott. 1792, su proposta dei consiglieri Manfredini e Lampredi.
L'Accademia dei Georgofili e i libero ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] disdire una "condotta" che gli assicura "la protettione" spagnola.
A capo d'uno Stato piccolo F., ma gratificato da un motuproprio di Gregorio XIII (1582) del titolo di "serenissimo" e d'"altezza" cui s'aggiunge la promozione imperiale del 1585 da ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] aveva amministrato la diocesi di Venezia senza contatti reali con la società e con una visione assolutisfica del proprio ruolo, con un motuproprio il 18 dic. 1903 limitò l'autonomia dell'Opera dei congressi, che nel luglio successivo si sciolse per ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] il 21 maggio. Oltre alla mitigazione dell'editto di amnistia, da parte pontificia si concesse soltanto il motuproprio del 5 luglio 1831,concernente la riorganizzazione degli enti locali, secondo un modulo di decentramento amministrativo che il ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...