CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , fece scudo al sovrano ricevendo in una gamba la pugnalata del Passanante, e il gesto gli valse la concessione motuproprio della medaglia d'oro al valor militare. L'opposizione di destra però censurò l'indirizzo liberale della politica interna ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] svolse negli anni 1792-95 un ruolo importante nella battaglia in favore della libertà di commercio che venne abolita col motuproprio granducale del 9 ott. 1792, su proposta dei consiglieri Manfredini e Lampredi.
L'Accademia dei Georgofili e i libero ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] disdire una "condotta" che gli assicura "la protettione" spagnola.
A capo d'uno Stato piccolo F., ma gratificato da un motuproprio di Gregorio XIII (1582) del titolo di "serenissimo" e d'"altezza" cui s'aggiunge la promozione imperiale del 1585 da ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] aveva amministrato la diocesi di Venezia senza contatti reali con la società e con una visione assolutisfica del proprio ruolo, con un motuproprio il 18 dic. 1903 limitò l'autonomia dell'Opera dei congressi, che nel luglio successivo si sciolse per ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] il 21 maggio. Oltre alla mitigazione dell'editto di amnistia, da parte pontificia si concesse soltanto il motuproprio del 5 luglio 1831,concernente la riorganizzazione degli enti locali, secondo un modulo di decentramento amministrativo che il ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] sue "devozioni di ragazzo" privilegiante s. Francesco di Sales, s. Carlo e, appunto, l'ancor beato G. - a proclamare, motuproprio, il 26 maggio 1960, G., "santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] a Roma nel 1485, fidando sulle influenti amicizie che contava in Curia insieme al fratello. Grazie ad esse, ricevette con motuproprio di Innocenzo VIII la nomina di auditore di Rota, ma restio ad intraprendere la carriera ecclesiastica vi rinunciò e ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] di arti figurative, nel 1785 il L. fu cooptato tra i membri dell'istituto e già l'anno successivo con un motuproprio dell'imperatore Giuseppe II - del quale aveva eseguito un pomposo ritratto a grandezza naturale, nel parato del Toson d'oro (Vienna ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] 'apertura al pubblico, ebbe un ruolo determinante l'intervento del granduca Gian Gastone, con i suoi finanziamenti e con il motuproprio del 25 dic. 1736, con cui si univa alla Biblioteca la raccolta del defunto Marmi, secondo le sue ultime volontà ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] Ordini religiosi: la Laterana ai francescani, la Vaticana ai gesuiti e la Liberiana ai domenicani. A questa riforma seguiva il motuproprio del 1570 con cui il C. e gli altri tre penitenzieri "qui de veteri Collegi reliqui erant" venivano collocati ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...