Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] applicano in realtà in modo improprio (dazi compensativi e anti-dumping contro gli attacchi giudicati ‛sleali' dei concorrenti, 'interessi possono tuttavia produrre dei movimenti in senso opposto, e la globalizzazione può cedere il posto alla ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] movimento delle madri contro la guida in stato di ubriachezza' negli Stati Uniti, al movimento degli automobilisti in Svizzera sino al potente movimentoanti del cosiddetto processo di 'globalizzazione' sui movimenti politici e sociali. In questa ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] Arendt ha sottolineato che i movimenti totalitari europei hanno reclutato il termine postindustriale come anti-industriale e rimpiangono la che, comunque, è presente nel processo di globalizzazione.
bibliografia
A. Comte, Cours de philosophie ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] americana, dall'altro nasceva da un composito movimento no global che si rivelò con i non occidentale a cui la globalizzazione ha dato voce e potere più pericolosi.
bibliografia
M. Nacci, L'anti-americanismo in Italia negli anni Trenta, Torino 1989 ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] 'Europa che cambia
La crescente globalizzazione dell'economia mondiale che nell orientale quella responsabile della maggior parte dei movimenti di immigrati illegali in Europa (v. ICMPD hanno emanato speciali legislazioni anti-corruzione. La lotta al ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] in prima posizione valori collettivi di movimenti ideologici, ora invece bastano allo scopo vivono tutti i miti anti-istituzionali e quindi al sogno dall’oggettivo progredire dei processi di globalizzazione economica e simbolica. È il destino di chi ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] l’allontanamento popolare dai movimenti integralisti a seguito dell’ondata pertinenza. Ci preme piuttosto segnalare che la globalizzazione induce a dare risposte, in tempi brevi, per lo più, ottusa campagna anti-islamica che viene condotta, senza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] .
L'influenza dei media in un'era di globalizzazione spinge a pensare che tali conflitti siano intrinsecamente violenti popolazioni confinanti: razzismo anti-tzigano e revanxismo antiromeno in Ungheria, movimenti neonazisti nell'exGermania ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] movimento storico, mentre oggi si tratterebbe della constatazione di un fenomeno già in atto. O meglio, del frutto geopolitico della cosiddetta 'globalizzazione , pur essendosi rafforzata la componente anti-occidentale, si sono delineate posizioni ...
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anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...
antiglobalista
(anti-globalista), s. m. e f. e agg. Chi è contrario alla globalizzazione, chi appartiene al movimento che si oppone alla globalizzazione, o simpatizza per esso; relativo a tale movimento. ◆ In piazza della Scala Umberto Bossi...