I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] , ma non solo, sul timore di una forzosa omologazione al modello di civiltà americana, dall'altro nasceva da un composito movimentonoglobal che si rivelò con i moti di piazza contro la riunione del WTO (World Trade Organization) a Seattle, nel 1999 ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] accendere nuove conflittualità sociali da un capo all'altro della Terra (si pensi al fenomeno del movimentonoglobal, ecc.), comportano di solito esuberi di manodopera, spesso professionalmente 'vecchia', e licenziamenti per riduzione di personale ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] delle varietà coltivate, lo sviluppo della cosiddetta agricoltura biologica. Qualificato correntemente come noglobal, il movimento di contestazione è esso stesso un fatto ‘globale’ e presenta aspetti tipici dei processi di g. in corso, come l ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] , ma nelle organizzazioni non governative persone di tutti i paesi collaborano, come nei movimenti pacifisti, o nelle numerose aggregazioni dei movimentinoglobal. Ciò nonostante, non tutti i rapporti tra donne occidentali e non occidentali si ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] degli introiti derivanti dai processi produttivi.
Dalla fine del decennio la critica più aspra alla globalizzazione viene dai movimentinoglobal, attivi da Seattle (1999) in poi; sul piano teorico, tale critica proviene da una serie di autori, i ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] P. Togliatti, E. Sereni) e del movimento operaio e di protagonisti della cultura italiana, Santa Cruz de Tenerife 1993.
Heritage and tourism in the global village, ed. P. Boniface, P.J. Fowler, London dei b. c. e quali no; nessuno conosce il tasso di ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] sapere è facilmente 'routinizzabile', nel secondo no. Tutto fa pensare che questo mezzo . Borgna, P. Ceri, A. Failla, Telelavoro in movimento, Milano 1996.
P. Bronson, G. Gilder, in si colloca la r. dei centri globali, in cui si insediano le funzioni ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] elaborato politiche esplicite circa il ruolo globale della tecnologia nel loro sviluppo la novità e la durezza dei movimenti giovanili degli anni sessanta e New York 1962.
Burridge, K., Someone, no one. An essay on individuality, Princeton 1979 ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] di differenze. Tuttavia il movimento delle donne - che, organizzato o no, ha prodotto ovunque trasformazioni R., The work of nations, New York 1991.
Sassen, S., The global city, New York-London-Tokyo 1991.
Touraine, A., L'évolution du travail ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] di sopravvivere, siano o no attrezzati per farlo. Chi motore di alcuni dei più poderosi movimenti sociali della storia, di sinistra come
Amigoni, F., Bruni, F. e altri, Il mercato globale. Problemi e prospettive per il manager, Milano 1992.
Aronowitz, ...
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anti no-global
loc. agg.le inv. Contrario al movimento di protesta dei no-global. ◆ Una manifestazione anti no-global è stata organizzata per il prossimo 6 novembre a Gorizia dal movimento «Sos Italia», in risposta all’iniziativa annunciata...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...