L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] ca. 3″ a ca. 5″ nel corso del mese seguente. Effettuò misurazioni accurate della posizione della cometa rispetto alle stelle vicine, e dedusse che la sua velocità lungo l'eclittica era di circa 2,25″ all'ora.
Il movimento della cometa era così lento ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] universale provocherebbe sicuramente in maniera diffusa il movimento delle stelle 'fisse'.
A Newton non venne in mente 1774. Utilizzando un telescopio riflettore dotato di una distanza focale di 5 piedi e mezzo (1,68 m ca.), egli osservò la nebulosa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] equinozi, ossia al movimento delle stelle dell'ottava sfera (la cosiddetta sfera delle stelle fisse). Oltre a a Macrobio, con una suddivisione molto più approssimativa della Terra in 5 zone, secondo la loro abitabilità: due zone polari, due zone ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] del trattato di Ibn al-Zarqālī sul movimento delle stelle fisse non è così chiara, nonostante : Toomer, Gerald J., A survey of the Toledan tables, "Osiris", 15, 1968, pp. 5-174.
‒ 1969: Toomer, Gerald J., The solar theory of az-Zarqāl. A history of ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] teoria del Sole associata a quella del movimento delle stelle fisse è stata completamente modificata rispetto alla , Emmanuel, Le traité d'astrolabe de Raymond de Marseille, "Studi medievali", 5, 1964, pp. 866-904.
‒ 1973: Poulle, Emmanuel, John of ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] l’energia sia trasmessa attraverso la stella per convezione oppure per irraggiamento già considerate anche l’equazione [5] che può essere riguardata come un posizione e il controllo della posizione e del movimento del corpo nello spazio, si basa su ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] Sole e della Luna (infatti, la sfera delle stelle fisse è quella che imprime il movimento a tutte quante le altre sfere, e quella orbita di grandezza diversa» (Vitruvio, De architectura, IX, 1, 5).
In questo brano, il moto (diretto) verso est di tutti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] stretto ‒ era l'irraggiamento da parte del Sole e delle stelle, insieme al suo effetto su tutti gli esseri viventi, la aumenta θ.
Post. 5*. d/c decresce quanto θ aumenta. [Qui d è il movimento verticale corrispondente a un movimento obliquo c; v. ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] si prestava molta più attenzione alla spiegazione dei movimenti delle 'stelle erranti', ovvero dei pianeti, le cui posizioni della chiesa doveva essere un'ellisse di lunghezza 38,5 cm e di larghezza 28,5 cm. Dopo aver lasciato i Medici, nella metà ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...