Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] , tuttavia, perentoriamente presero le distanze per la fondamentale diversità d’impostazione del movimento. Le opere futuriste furono esposte, dal 1912, a Parigi, Berlino, Londra ecc., accompagnate sempre da dichiarazioni. Nel 1914, nella mostra ...
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Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] della scenografia teatrale.
Vita e opere
Frequentò giovanissimo l'Accademia di belle arti di Roma. Nel 1912 aderì al movimentofuturista. Nel 1916 diresse la rivista Avanscoperta con L. Folgore e nel 1917 fondò la rivista Noi, che pubblicò, fra ...
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Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] fotografia, in cui furono pionieri e maestri.
A differenza dei fratelli, Anton Giulio, legato al movimentofuturista, abbandonò però ben presto le sperimentazioni tecniche della fotografia per dedicarsi soprattutto all'approfondimento teorico. Fu ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] i massimi esponenti del movimentofuturista, si affermò come l'ideatore e il propugnatore di una nuova visione dell'arte e della cultura, in cui la presenza delle nuove tecnologie e delle nuove macchine ‒ in grado di determinare una maggiore velocità ...
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Corra, Bruno
Gianni Rondolino
Pseudonimo di Bruno Ginanni Corradini, scrittore, drammaturgo e saggista, nato a Ravenna il 9 giugno 1892 e morto a Varese il 20 novembre 1976. Fu amico di F.T. Marinetti [...] di C. si colloca fra le ricerche sperimentali e d'avanguardia degli inizi del Novecento, soprattutto nell'ambito del movimentofuturista (v. futurismo).
Se purtroppo i film da lui realizzati intorno al 1910 con il fratello pittore Arnaldo (pseud. di ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] il predominio nell'evento teatrale. Anzi, come l'avanguardia storica che col futurismo, l'espressionismo, il dadaismo, il surrealismo, il Bauhaus, e altri movimenti, aveva trovato anche nelle arti figurative nuove possibilità di teatralizzazione, si ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] -Milano) per i viaggiatori, e cinque per le merci, con un movimento di passeggeri che da 3 milioni in partenza nel 1905 è passato negli quel rinnovamento dell'architettura che aveva trovato qui nel futurista Sant'Elia un precursore, fu la casa di Via ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] che è a sua volta debitore tanto verso la "sorpresa " futurista e il nonsenso dadaista quanto verso lo I Ching cinese; e dal 1962, le ricerche già citate di M. Ricci (da vari Movimenti a Gulliver, Salomè, Poe, Joyce, Münchhausen, Re Lear, Moby Dick ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] . ebbe per il cinema l'entusiasmo tipico della generazione futurista di cui fu il caposaldo. Lo esaltava come un è quasi una concezione del mondo. Il cinema è portatore di movimento. Il cinema svecchia la letteratura. Il cinema demolisce l'estetica. ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] F. Larionov e N.S. Gončarova (assertori delle linee di forza futuriste), il suprematista K.S. Malevič (come «supremazia del puro pensiero percorsa da un occhio ravvicinato, ubiquo e in movimento: ne risultano, pertanto, valorizzati gli aspetti di ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...