LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] G. Turi, Alcuni inediti di A. L., in Movimento operaio e socialista, n.s., I (1978), a cura di S. Miccolis, in Arch. stor. perle provincie napoletane, CVIII-CIX (1990-91), pp. 1 . 183-185; R. Finelli, Autonomia e legittimità del socialismo, intr. ad ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] per l'economia dell'Esarcato (Zattoni). Altrettanto valido per il movimento è prematuro parlare di autonomie comunali in Romagna anteriormente in Atti e mem. della R. Deputazione di storia patria perle province di Romagna, s. 4, XXV (1934-1935), pp ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] di organizzazione dei lavoratori anche perle altre regioni italiane, tanto , militante prima nel movimento dei repubblicani mazziniani, poi le posizioni ufficiali del Partito socialista, nel quale egli ancora militava. Sulla questione delle autonomie ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] facciata della sinagoga di Roma, per i deportati e i martiri delle 23; U. Marchetti, Gli statalisti alla riscossa contro leautonomie, in Il Commento, 1ºdic. 1945; L' 106, 293, 298; G. Sotgiu, Movimento operaio e autonomismo, Bari 1977, p. 78; O. ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] inizio del movimento dei Fasci dei lavoratori, si adoperò per tenere a freno le associazioni popolari , 215, 226-228, 230 s., 234 s, 242; R. Romanelli, Centralismo e autonomie, in Storia dello Stato italiano dall'Unità a oggi, a cura di R. Romanelli, ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] con il movimento di Liberazione: arrestato nell'ottobre 1944 per antifascismo, fu e la valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di ., 92-95, 105-108; Id., Le istituzioni locali e le classi dirigenti dal dopoguerra alla metà degli anni ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...