Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] parole, in risposta all'antico silenzio, è stato il movimento dell'Hexagone, dall'omonima casa editrice fondata nel 1953, del romanzo giallo con ambiziosi intenti critici è del resto comune a molti scrittori più giovani che hanno debuttato negli ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] , sull'altipiano di Bas-Breteuil e sulle alture di Hautie confluente dell'Oise. Per facilitare i movimenti di truppe e stabilire rapide comunicazioni fra le differenti posizioni, fu costruita, dietro la linea delle nuove opere, una strada ferrata di ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di oggetti, l'elaborazione di sezioni di oggetti, o di insiemi di punti caratterizzati da proprietà comuni, l'elaborazione del movimento di oggetti, la composizione di scene, la realizzazione di collegamenti tra differenti media (ipermedialità). Per ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] m2 per le aree d'istruzione, 2,00 m2 per attrezzature d'interesse comune, 9,00 m2 per verde pubblico, 2,50 m2 per i parcheggi da eseguire (si pensi ai grandi scavatori per i movimenti di terra nella realizzazione di grandi cantieri stradali o di ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] audace di Carlostadio per non passare in seconda linea nel movimento ch'egli stesso ha iniziato, deve, come capo responsabile, di dare al proprio popolo una lingua che fosse a tutti comune fu sentito da L. come un imperativo religioso e un elemento ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] guerra che si combatte di qua e di là dalla Manica, il comune d'Italia che grandeggia con la sua politica e la sua economia, il campo nel Duecento. Parigi e Oxford furono i centri del movimento; ma vi parteciparono in modo decisivo, coi Francesi e con ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] le esercitazioni collettive, a fare qualche esercizio militare, comune per comune. Due volte all'anno (dal 1507 però una sola conchiudeva, nel campo della speculazione politica, quel movimento di liberazione dall'unità medievale che nel campo ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] del fascio di radiazioni e, di conseguenza, i movimenti del robot che controlla la posizione della sorgente di da misurare. Si suole dire che vi è una tensione indotta comune ai due ingressi dell'amplificatore e che si presenta assieme al segnale ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] aprire nuove vie nella poesia australiana. E se la poesia di Slessor comunica il senso del flusso della vita e della caducità umana, i versi loro opere, accanto alla difesa del valore del movimento moderno, si riscontra una forte tendenza verso una ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] tra merci uscite e merci entrate, di 72.521 tonnellate; e il movimento saliva, a 260.202 tonn. nel 1925, a 423.042 nel 1930 dove fondò il grande porto di Classe, e provvide alle sue comunicazioni con il Po. Il porto di Ravenna comunicava già con il ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...