MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] nel riconoscere ai beni di uso pubblico delle provincie e dei comuni gli stessi caratteri dei beni demaniali dello stato. D'altra e a G. Garibaldi e in generale per tutto il movimento mazziniano. Ad esso è riservato un superbo avvenire con la ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] sono frequenti di notte e di prima mattina; d'inverno poi sono comuni le rugiade e le brine, che rendono impossibile il pernottare all' in quartieri: arabo, ebraico, europeo, armeno. Il movimento è grandissimo specie nel bazar, in parte coperto, e ...
Leggi Tutto
INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] Regno di Sicilia, impone agli Ebrei di non esigere più del 10%; il Comune di Verona, nel 1228, fissa il tasso legale del 12%, quello di Genova moneta) non è mai così alto da compensare il movimento del livello generale dei prezzi. Così pure si dica ...
Leggi Tutto
Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] catalogo è più affidabile di quello ricavato dai soli versi del movimento del terreno dei primi arrivi delle onde P, in quanto numero di vittime. Soltanto in tempi piuttosto recenti la comunità scientifica ha preso piena coscienza del fatto di avere ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] letteralmente cose diverse: il primo un corpo celeste in movimento rispetto all'orizzonte della Terra, l'altro un corpo Lakatos, stabilire in base a quali criteri 'razionali' la comunità scientifica può decidere di attenersi a un vecchio programma di ...
Leggi Tutto
Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] , da una parte, alla capacità dei sistemi di comunicazione di convogliare un numero sempre maggiore di informazioni per la mancanza della componente multimediale delle immagini e del movimento di queste ultime.
Un primo esperimento sull'impiego delle ...
Leggi Tutto
UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] nella positività del saldo migratorio −e non tanto nel movimento naturale, per il quale si registra una forte riduzione loco le opere d'arte e tutti quei manufatti espressione di comunità spesso piccole, ma non per questo meno capaci in passato ...
Leggi Tutto
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] di loro hanno operato non a caso in Paesi ex comunisti: il russo A. Sokurov, il ceco K. Vachek, unisce elementi esotici, avventurosi e sensazionalistici e appare modellato sul mondo movie, tipologia di d. 'shock' il cui prototipo italiano fu Mondo ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] relazione sempre più impegnative. Questo avviene, per es., per le comunità virtuali via Internet o per i sistemi di servizi (telefonia nuove condizioni di luminosità e di ventilazione.
Il movimento di alcuni componenti crea, in questo modo, una ...
Leggi Tutto
Mediterraneo
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, ii, p. 282; III, ii, p. 52; IV, ii, p. 425; V, iii, p. 382)
Geografia politica ed economica
Il M. ha costituito alternativamente nei millenni tramite [...] a bisogni che non avevano nulla di culturale. Il movimento è stato particolarmente forte in Francia; in Germania l In quei periodi, il M. è effettivamente esistito come denominatore comune, culla dei contatti e degli scambi, alma mater di ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...