Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] le loro nozze e la nascita di figli maschi dall'avogaria di comun; eppure dalla metà del Seicento non risulta che il patriziato abbia perso assai grande la distanza fra l'Illuminismo come movimento di idee e l'Illuminismo come prassi riformatrice. ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] raggiunse a Barcellona il 45 per cento del movimento totale. In questa zona di attività la lotta veneziano, la realtà contro il mito, Roma 1987, p. 71.
52. A.S.V., Avogaria di Comun, reg. 178, c. 147v.
53. U. Tucci, Mercanti, navi, monete, p. 182.
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 238-275: 262-265; A.M parziale per singole voci sia totale di tutti i movimenti economici di un'abbazia.L'imponente mole di documenti ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] composta di elementi tra loro interconnessi, pensata in movimento attraverso successivi stadi di mutamento, nello svolgimento di popolazione, dove ciascun dato è associato al nome di un Comune o al numero di una zona statistica. L'obiettivo primario ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] a dire di terre che erano state concesse in uso alle comunità ma che spettavano in linea di diritto al demanio. Nel 1637 n. ser., 9, 1985, pp. 199-226; Sergio Perini, Il movimento demografico a Chioggia nel XVII secolo, ibid., 20, 1990, pp. 357-375 ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] , già allora, maggiori uscite e quindi maggiori introiti, e il movimento complessivo delle tariffe daziarie fu certamente in rialzo. D'altronde, fra sesto e nono decennio del secolo il comune spese molto poco per l'ammortamento del debito, e fin ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] compie la propria traslazione nel cerchio che biseziona lo Zodiaco, è comune a tutti i pianeti); invece la terza sfera di tutti i e i globi celesti, che quest’ultimo adoperava per mostrare i movimenti del Sole e della Luna e il modo in cui avvengono ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] mezzi finanziari necessari alla vita e alla crescita del movimento atletico per il 65% dalle compagnie televisive, soprattutto ricerca di Parigi ma non ancora pienamente accettata dalla comunità scientifica, utilizza le urine, l'altra si basa ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] ‛tipologico', vale a dire in base al rapporto tra la forma del movimento e colui che lo compie; 3) dal punto di vista ‛transempirico' vie sensoriali e di associazione.
È ormai convinzione comune che la maggioranza delle vie ascendenti e discendenti ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] il quale nel 1267 ebbe l'incarico di dipingere sul carroccio del comune le armi di Corradino di Svevia, e subito dopo passò a e coerenza di intenti da suscitare nel Meridione un potente movimento d'arte capace, per forza propria, di espandersi ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...