Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] luna e le stelle ora in una parte del cielo ora nell'altra vuol dire che sono dotate di movimento). Secondo la certo verso] è, (2) non è, (3) è e non è, (4) è inesprimibile, (5) è ed è inesprimibile, (6) non è ed è inesprimibile, (7) è, non è ed è ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] in un ambito cosmologico nuovo. La scoperta di un movimento proprio delle stelle fisse e contrario a quello giornaliero della sfera celeste aveva , Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1949-1958, 5 v.; v. III: An der Grenze von Scholastik und ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] diapente cioè 2:3 oppure 1:1,5, che è molto prossima alla proporzione con la potenza della mente infonde vita e movimento alla propria creazione. Ministri del Musagete sono dei corpi celesti, dal supremo cielo stellato alla Terra. Il piede del dio ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] umano o di osservazione delle stelle che coesistevano nell'antica Grecia. corte Song. Ricordiamo, inoltre, il movimento di traduzione dei testi scientifici arabi in Cambridge, Cambridge University Press, 1978-1996, 5 v.
‒ 1980: Needham, Joseph - Lu ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] si è visto ‒ di compiuto (De caelo, I, 1; I, 5).
Il cielo propriamente detto, cioè la regione dell'Universo compresa tra la rispetto a quella delle stelle (II, 7-8).
Il Sole è fatto anch'esso di etere, ma col suo movimento infiamma l'aria che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] soprattutto nelle grandi congiunzioni astrali e nel movimento del cielo delle stelle fisse; e in questo contesto richiama passivo si basa sull’interpretazione del noto passo del capitolo 5 del Libro III del De anima, in cui Aristotele afferma ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] una dieta adatta:
gioveranno anche un movimento frequente e leggero e un opportuno effigi mostruose invece di quelle celesti, che le stelle sono trasformate in animali, che il Cielo è oltre una forma ornata" (ibidem, 12, 5, p. 177) ed egli o ha ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] concetto stesso" (Collected papers, 5.412). Se non sapessimo che cosa , mentre, quando viene e va con il movimento dei miei occhi e muta con la mia ‟a doppia faccia". Non ci fossero ‟il sole, le stelle, le montagne, i fiumi, le foreste e le miniere, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] 21; infine nel 28 ritroviamo la prop. 5. Questi accostamenti, se non attestano che Ibn del Sole, della Luna, delle stelle, ma senza aver "proposto su tutto e procedettero, a Baghdad, all'osservazione del movimento del Sole e della Luna in momenti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] della Luna, dei pianeti e delle stelle, la loro distribuzione complessiva, i loro movimenti, esaminati da un punto di vista qualitativo a utilizzare praticamente. Erano invece funzionanti i telescopi di 30,5 m e 41,4 m ca. impiegati da Gian Domenico ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...