La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] una percentuale aggiuntiva di spese generali, tra il 3% e il 5% su tutte le voci di costo, oltre a una voce tra parti in movimento appartenenti allo strato massa periodiche sarebbero causate da una stella compagna del nostro Sole, chiamata Nemesis ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] di calcoli delle longitudini del Sole e della Luna per il 5 gennaio 323, che sembrano adattati da un opuscolo indipendente (forse che tutte le stelle fisse ruotino lentamente su una singola sfera, mentre ciascun pianeta ha un movimento suo proprio. ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] erranti ma infine si misero per caso in movimento. Il vento soffiò con la sua violenza, si sviluppano il fuoco, il Sole e le stelle. Anche il poeta Omero ha cantato in modo simile vi si adegua" (Busse 1895, pp. 5, 10).
Tra gli autori siri, Paolo ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] principali osservatori europei tra cui la lente da 9,5 pollici (24 cm ca.) realizzata per l' in modo da garantire il movimento perfettamente uniforme, quale era che agivano in questo vasto sistema stellare erano noti con un dettaglio che Herschel ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] dalla posizione del Sole e dal suo movimento in rapporto all'orizzonte terrestre.
Nel più consultato era al-Nuǧūm al-ẓāhirāt (Le stelle visibili) di Ǧamāl al-Dīn ῾Abd Allāh al T.Ü. Mimarlik Fakültesi Baski Atölyes, 1981, 5 v.; v. III, pp. 185-198 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] costellazioni zodiacali ed extrazodiacali, i movimenti dei cinque pianeti e gli tesi è che «le operazioni delle stelle avvengono secondo natura, non secondo matematica , diretto da G.L. Fontana, L. Molà, 5° vol., Le scienze, a cura di A. Clericuzio ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] se i moti propri avessero origine da effettivi movimenti delle stelle, se costituissero un puro riflesso del moto Bessel aveva richiamato l'attenzione sul grande moto proprio della stella 61 Cygni (5,2″/a), per effetto del quale questo astro in soli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] nel XII sec. con il movimento cistercense. In epoca carolingia fu stati costretti a lasciarla; l'attenzione alla Stella Polare e alle stelle attorno a essa, non soltanto per Die Artes liberales im frühen Mittelalter (5.-9. Jh.). Das Quadrivium und ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] meno 1/110 di giorno), il movimento giornaliero del Sole (0;59,8,20°), la sua eccentricità (2;5,49 parti), e riporta un'osservazione nel XII secolo.
Il manoscritto include poi tre liste di stelle, quella di Set già citata, e altre due, Chékem e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] e tutti i fenomeni relativi al movimento longitudinale e latitudinale della sfera celeste dei segni dello Zodiaco e delle stelle, della Via Lattea, dei circoli della che determinava la data della Pasqua, cadesse il 5 o il 6 aprile, e se si dovesse ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...