La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] compatibile con l’aspirazione all’arte.
Per completare il quadro mancavano dubbi di carattere geopolitico sulla concreta applicabilità del programma manzoniano. Lo (1870) – il primo giornale del movimento socialista –, per esempio, la cronaca negativa ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] no, dunque, come esso stesso logo concreto? Come logo concreto; e perché no, dunque, come esitante, ma certo in quel movimento egli non vide nemmeno una piccola probabilità insegnato che la politica è un'arte difficile, complessa e insidiosa, non in ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] nel Novecento per tutti i movimenti di avanguardia, senza distinzione di e l’esilio e, dopo, un concreto e non mai intermesso impegno nel Parlamento e N. Sapegno, Einaudi, Torino 1966.
F. De Sanctis, L’arte, la scienza e la vita, a cura di M.T. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] com'era nella sua natura di uomo concreto e perfino impulsivo. Alla fine del Legione italiana. D'altra parte anche il movimento democratico italiano si era da tempo accorto del delle biblioteche statali, Roma 1982; G. arte e storia, I-II, Firenze 1982; ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Ratti esercitavano, comunque, l'arte della seta (filatura e tessitura ]) non consentono comunque di definire concretamente le sue posizioni.
Anche il Milano 1997).
G. Vecchio, A. Ratti, il movimento cattolico, lo stato liberale, in Achille Ratti, pape ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] oppure in senso separatista, questi movimenti furono un forte segnale della crisi meridionale con poche idee sulla concreta linea politica da seguire, e Torino 1960.
B. Salvemini, Sulla nobile arte di cercare le peculiarità del Mezzogiorno, «Società ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] elevato a sistema, dall'arte avvilita sino al verismo, comunione al primo uso di ragione, e concretamente attorno ai sette anni. La radicale trasformazione . Zussini, Luigi Caissotti di Chiusano e il movimento cattolico dal 1896 al 1915, Torino 1965, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 494 s.). La politica, dichiarò alla Camera il 21 giugno 1901, "è l'arte di governare il paese quale è e con le leggi che ci sono" (Discorsi del movimento fascista, che, a parte le proteste verbali, si astenne dal prendere concretamente le ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che avevo e che professava, era naturale o pur per arte magica; al qual diedi sodisfazione; e con quello che dialoghi, presenta un'applicazione concreta dell'ars esposta nel De altro, la teoria copernicana del movimento della Terra e della immobilità ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a cuore del re, questi trasse vantaggi ben più concreti di quanto A. aveva ottenuto da lui per .
Per la vita spirituale e per l'arte e l'edilizia sacra di Roma A. aveva più sufficiente ad accogliere il movimento delle masse sempre crescenti dei ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...