Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] - affermava - non era stata concessa libertà di movimento; erano stati privati delle credenziali e costretti a riconoscere iata contro Pietro Mongo. Con una terza lettera F. III comunicò al clero e ai laici di Costantinopoli la dura sanzione inflitta ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] studiare il terreno in Emilia e Toscana, di riferire sui movimenti del nemico e sullo spirito pubblico, di stabilire buone relazioni di vendere altre proprietà.
Nel settembre del 1822 (la comunicazione ufficiale al C. è del 6 dicembre) il governo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] tribunale speciale) assieme a un nucleo di giovani comunisti tra cui Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Pietro Ingrao La Repubblica, 21 agosto 1996; G. Fofi, M.L.R. dopo il “movimento”, in Id., Le nozze coi fichi secchi, Napoli 1999, pp. 262-267; ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] candidato al Senato per il Collegio di Potenza nella lista del movimento Democrazia Europea di Sergio D’Antoni, ma non fu eletto.
Nominato giovani, Roma 22 novembre 1973, s.l. 1973; Comunità europea e Stati Uniti, un dialogo necessario per il ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] finanziaria era disperata e non lasciava alcuna possibilità di movimento al nuovo papa, che fu costretto a prendere in incorsi secondo l'opinione di alcuni. Il 29 dello stesso mese comunicò ufficialmente a Filippo il Bello la sua elezione e il 2 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] i due si creò un'affinità spirituale, una comunanza di idee e di sentimenti che si manifestarono, soprattutto quella continuità e la natura delle aspirazioni culturali e religiose del movimento riformista vi fu illustrato dal G. con un articolo sull' ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Francia. Alla fine il fiscalismo si aggravò. I servizi comuni pagati dai prelati nominati dal papa raggiunsero una cifra più elevata alle autorità, C. VI ottenne l'estinzione del movimento dei flagellanti.
Le missioni e la crociata procurarono ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] dove, raggiunto da Fassoni, insieme si immersero nella comunità gay cittadina. Se l'io narrante de Il di sessuologia, XVI (1992), 2, pp. 158-168; G. Rossi Barilli, Il movimento gay in Italia, Milano 1999; G. Silvestri, Oro Eros Armonia. L'ultimo M ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Riforma, espelle forzatamente i suoi ministri, decapita le comunità della guida spirituale. La sua applicazione fu condotta con la strategia del "campo volante", da un lato è sempre in movimento, dall'altro, a mo' di centro mobile, dispone l'invio ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] e istruzioni Pasquali 1968-1971, ibid. 2005; Lettere alla Comunità 1964-1971, ibid. 2006; Omelie del tempo di Pasqua ; P. Pombeni, Le Cronache Sociali di D.: Geografia di un movimento di opinione, ibid. 1976; Id., Il gruppo dossettiano e la fondazione ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...