Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] del discorso.
Gli elementi cinesici, infine, sono rappresentati dalle posizioni e dai movimenti del corpo e di parti di esso, che assumono un chiaro significato comunicativo e che si manifestano in forme codificate sul piano culturale: ci si ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] comprensibile, si può capire l'immensa fortuna che il movimento ebbe nei paesi anglosassoni e in ambito nord-europeo, rispecchiano in modo fedele la struttura sociale delle comunità. Nonostante le critiche formulate per diversi motivi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] esigeva lunghe ore di lavoro; anche se nelle comunità monastiche i monaci avevano la possibilità di consultare i planetarium di gran pregio che segnava le ore con l'ausilio dei movimenti del Sole e della Luna. In cambio l'imperatore inviò a Damasco ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] G.W.F. Hegel (Phänomenologie des Geistes, 1807) propose il movimento ideale attraverso il quale il rapporto servo-padrone si rovescia. Si funzione che avevano nel passato la famiglia, la comunità di lavoro, l’organizzazione di difesa e di lotta ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] e quindi senza attribuirgli una connotazione morale o politica), qualsiasi movimento che: a) afferma l’esistenza della nazione come realtà furono gettate le basi per la costruzione di una comunità europea che, nell’intento dei suoi promotori, avrebbe ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] corpi e sul paesaggio culturale. Lo stile dei gesti e dei movimenti, l'abbigliamento, gli ornamenti, le pitture e le deformazioni del vari progetti di trasferimento di tecnologie visive alle stesse comunità indigene, in modo da cercare di ottenere ciò ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] tanto da essere considerato un santuario relativo a più comunità delle isole vicine, sul modello di Delo. Più sembrano perdere di importanza i santuari extraurbani grazie al forte movimento di accentramento che segna il periodo; dalla trentina di ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] dei Fenici è piuttosto documentata da oggetti di pregio acquisiti dai membri delle comunità locali.
Da quanto fin qui detto, dunque, emerge che il movimento di colonizzazione non è il logico concludersi o il perfezionarsi di un espansionismo ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] provvide all’istituzione di nuove biblioteche sia presso i centri di vita comune del clero secolare (capitoli delle cattedrali) sia presso i monasteri sorti dopo che il movimento monastico aveva ormai superato la fase cenobitica. Il libro della tarda ...
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Rivolte e rivoluzioni
Francesco Benigno
Gettando uno sguardo verso il passato si scorgono, nel panorama degli avvenimenti trascorsi, alcuni eventi prominenti che si stagliano sugli altri per la loro [...] ad accompagnare nel tempo la memoria e la storia di queste comunità. Si tratta dunque di grandi narrazioni, di fatti ritenuti una sua fisiologia simile a quella dell’ugualmente circolare movimento dei pianeti o a quella del moto delle costellazioni ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...