Giurista e uomo politico tedesco (Magonza 1901 - Stoccarda 1982). Segretario di Stato degli Esteri (1951-58) e presidente della commissione CEE (1958-67), da lui prese nome (dottrina H.) la posizione assunta [...] , sul cosiddetto Piano Schuman per la costituzione di una Comunità europea del carbone e dell'acciaio. Nominato nel 1951 poi presidente della Commissione della CEE (1958-67), presidente del Movimento europeo (1968-74) e deputato al Bundestag per l' ...
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Vescovo di Licopoli nel Basso Egitto (m. 326 circa), autore dello scisma detto meleziano, sorto dal suo atteggiamento durante la persecuzione di Diocleziano tra il 305 e il 306: mentre molti vescovi erano [...] M. si arrogò il diritto di ordinare preti e vescovi nelle comunità private dei loro pastori. Quando poi (306) Pietro riammise i quale pure è unito dal fatto di essere stato un movimento che reclutava i suoi adepti specie nell'elemento indigeno di ...
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Esponente del movimento di liberazione degli Indios del Guatemala (n. San Miguel de Uspantán, Quiché, 1959). Proveniente da una famiglia contadina dell'etnia Quiché, nel 1967 cominciò a lavorare come bracciante [...] 1973 come domestica. Dalla seconda metà degli anni Settanta partecipò attivamente all'organizzazione e all'autodifesa della propria comunità, sottoposta sia ai tentativi di espropriazione della terra da parte dei grandi proprietarî terrieri, sia alla ...
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Religioso e politico sudanese (Dongola 1844 - Omdurman 1885). Seguace della confraternita mistica as-Samaniyya, nel 1881 si dichiarò Mahdī e diede vita al movimento religioso e politico del mahdismo (al-Mahdiyya): [...] scopo principale era la restaurazione della comunità islamica primitiva e la liberazione del Sudan dall'occupazione gihād fino al 1898, quando una spedizione britannica inflisse una disfatta al movimento mahdista conquistando Omdurman e al-Kharṭūm. ...
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Predicatore religioso (Kanisce, Stiria, 1800 - Graz 1864); sosteneva di avere ricevuto medianicamente da Dio il testo delle sue opere, annunziatrici di una nuova era di riscatto umano. Fondò (1840 circa) [...] una comunità detta Nuova Luce (Neues Licht), cui era affidata la diffusione e la realizzazione di una sua teoria religiosa, alle sue creature la piena libertà dello spirito. Il movimento ebbe diffusione, nel 19º sec., nell'Europa settentrionale. ...
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Monaco abissino (sec. 14º) fondatore di una comunità religiosa, diffusasi soprattutto in conventi dell'Etiopia sett., a lingua tigrina. I seguaci di E. furono a capo di un vivace movimento di innovazioni [...] di vita religiosa, fra le quali l'osservanza della festività del sabato, sanzionata poi dal re Zar'à Yā'qòb nel sec. 15º. Nelle controversie cristologiche che si ebbero nei secc. 17º-19º, i conventi dei ...
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Iniziatore del movimento dei "cattolici tedeschi" (Bischofswalde, Slesia, 1813 - Vienna 1887). Sacerdote, scomunicato per un suo appello al clero nel quale proponeva l'istituzione di una Chiesa nazionale [...] ) una comunità tedesco-cattolica a Breslavia, cui aderirono molte altre. Avendo assunto posizioni radicali nei moti del 1848, andò (1849) esule in Inghilterra. Rientrato (1861) in Germania, fondò il Religiöser Reformverein. Il suo movimento religioso ...
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Leader religioso indiano (Panjāb 1911 - Amritsar 1972). Fu tra i promotori della campagna per i diritti civili dei Sikh in contrasto con le comunità dominanti indù e musulmana. Dedicatosi alla creazione [...] di centri educativi sikh nel Panjāb, dal 1942 aderì al movimento per la liberazione dell'India dal dominio britannico. Si batté per la formazione (avvenuta il 1º novembre 1966) di uno stato autonomo di lingua panjābī, garante dell'integrità religiosa ...
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Ecclesiastico presbiteriano (Auchtermuchty, Scozia, 1695 - Perth, Scozia, 1773), sostenitore della piena indipendenza delle comunità fra loro e dall'autorità statale; espulso dalla Chiesa presbiteriana, [...] fondò una nuova comunità di tipo apostolico (rito della cena, comunità dei beni, direzione affidata agli anziani, ecc.). Il genero di G., R. Sandeman (1718-1771), diffuse il movimento (detto dei glasiti) in Inghilterra e in America. ...
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Vescovo protestante (Klettenberg 1704 - Berthelsdorf 1792) della "comunità dei fratelli" di Herrnhut. Aderì al movimento pietistico iniziato (1728) da L. Zinzendorf, col quale collaborò organizzando la [...] comunità pietistica; ne diffuse i principî anche in America. Scrisse un Leben Zinzendorfs (1772-75) e Idea fidei fratrum (1779), che espone i fondamenti teologici della comunità di Herrnhut. ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...