Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] fornire a un regime, a una classe politica, a un movimento di contestazione un'arma, per così dire, 'impropria', non è la volontà della protezione e della difesa. Beni comuni-mali comuni; comuni amici-comuni nemici") - ma, altresì, come l'insieme di ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] 'Africa stessa del cristianesimo etiopico e di altre comunità cristiane separatiste, le quali profetizzavano che Dio avrebbe della Conferenza per la pace per pubblicizzare gli scopi del movimento, che furono riassunti dai poco più di 50 partecipanti ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] alla classe dirigente del suo Paese nonché un'educazione non comune per ricchezza di stimoli.
Nel 1926 il M. si laureò nel 2005 (cfr. Gli archivi dell'Istituto per la storia del movimento liberale, 1885-1995. Inventario, a cura di L. Falchi - ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] i sentimenti antisemitici erano radicati nello stesso movimento illumini stico, che senza rendersi conto delle tempo, le affermazioni più aperte alle nuove esigenze e assai meno comuni di quei che si possa credere nell'Europa settecentesca. Non si ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] porto. Era questa, da sempre, la principale via di comunicazione tra l’Adriatico e la laguna, cui già si erano per lo sviluppo economico, la diffusione delle idee e il movimento di persone. Prediligendo l’aspetto tecnico prima di quello politico ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] e quindi senza attribuirgli una connotazione morale o politica), qualsiasi movimento che: a) afferma l’esistenza della nazione come realtà furono gettate le basi per la costruzione di una comunità europea che, nell’intento dei suoi promotori, avrebbe ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] però a essere attivo nella FUCI e fu tra i fondatori del Movimento laureati di Azione cattolica.
Per anni la sua abitazione fu luogo e sposata il 26 luglio 1943. Il volumetto Per la Comunità cristiana. Principi dell’ordinamento sociale, a cura di un ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] vista della costruzione di un clima politico nuovo «che consideri i comunisti portatori anch’essi di esigenze popolari legittime e profonde» (ibid A. Scivoletto, N. P., in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello - ...
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europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] un austriaco, R. Coudenhove-Kalergi, ha fondato nel 1923 un movimento che si propone di creare fra gli Stati europei un vincolo quasi l’Europa in una rete di regole e istituzioni comuni. Conviene riconoscere che il metodo non ha mai smesso ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] e, insieme con il padre, fu tra i protagonisti del movimento a San Giorgio.
Sedata l'insurrezione, fu arrestato e rinchiuso unica e progressiva sul reddito, autonomia amministrativa dei Comuni, emancipazione del lavoro dal servaggio sociale, ecc. ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...