Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] muro di Berlino.
Come politiche dell’identità si possono catalogare tutti quei movimenti sociali e politici che si sforzano d’affermare l’esistenza di valori comuni e che, di conseguenza, ne pretendono la piena trasfigurazione negli ordinamenti che ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] colloca ai primissimi posti di un siffatto elenco di sfide a cui la comunità mondiale si trova, e si troverà, a dover far fronte. Al di questo obiettivo: per esempio il movimento internazionale di scienziati Pugwash (Pugwash Conferences ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] Unito e nell’Europa meridionale. Dopo il 1989 l’Europa occidentale è stata segnata da intensi movimenti migratori partiti dall’ex blocco comunista, in particolare da Polonia, Romania, Albania, Ucraina e paesi dell’ex Iugoslavia. L’immigrazione negli ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] lo sviluppo è nata nel 1964, su impulso dell’allora Movimento dei paesi non-allineati, con l’obiettivo di fornire sostegno lo stesso scopo, l’Unctad ha contribuito alla creazione del Fondo comune per i prodotti di base (Cfc). Ancora oggi, lo scopo ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] ultimi due decenni del secolo scorso ed è entrato nell'uso comune solo in questo secolo - il fenomeno che esso descrive è notevole influsso sulla struttura e sul comportamento politico del movimento sindacale tedesco (v. Streeck, 1982).
Nella Gran ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] di una società fondata sullo sviluppo di comunità locali federate, il più possibile autonome e autogovernate (v. Ceri, 1987). Su questo terreno vi sono numerosi punti di incontro con i movimenti regionalisti, anche se sulle forme dello sviluppo ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] vicine alle loro preferenze. La libertà di movimento sul territorio avrebbe anche la conseguenza di , esso afferma che, data un'economia con un governo centrale e più comunità locali in cui viene fornito un solo bene pubblico, se la domanda per ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , ma il prezzo per il PCI e la CGIL fu alto, segnato dal duro scontro con il movimento del ’77. Fu comunque approntato un programma comune, approvato alla Camera in luglio, che portò al completamento del welfare italiano. Ma per il PCI valeva ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] in cui la Legge, data da Dio, è sotto la tutela della comunità e in cui il sovrano, che deve organizzarne l'applicazione, non ne come in Tunisia o in Turchia, la virulenza dei movimenti cosiddetti islamici è sensibilmente più marcata. In altri casi, ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] si sono sommate quelle delle organizzazioni pacifiste e per i diritti umani per la libertà di movimento per i migranti, ma anche contro le mine antiuomo.
Tema comune di queste campagne è stata la critica a una sorta di degenerazione dell’economia di ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...