Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] politicamente impegnati non superava il 7%. E tuttavia è giusto parlare di una generazione del '68 poiché anche coloro che non sono stati toccati dai movimenti, o lo sono stati solo marginalmente, hanno pur sempre vissuto in un clima politico ...
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viaggio
Bruno Basile
Ricorre due volte nelle Rime e sette volte nella Commedia. In Rime LX 5 Certo il vïaggio ne parrà minore / prendendo un così dolze tranquillare, e CVI 36 [Vertute] lieta va e soggiorna, [...] ) e della sesta bolgia (XXIII 68); parte dell'arco interno della decima bolgia (XXIX 52-53) e dell'orlo del pozzo (XXXI 82-83). Senza con la rapidità di un'ascesa pari a quella stessa delmovimentodel cielo Stellato (Pd II 19 ss.: 84.000 miglia ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] la schematica rigidità bizantina viene infranta dal movimentodel Bambino, trattenuto dalla Vergine mentre si of the Italian paintings in the Bonnefantenmuseum, Maastricht 1995, p. 68; A. De Marchi, Una tavola nella Narodna Galeria di Ljubljana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] »; 2) 1948-58: «egemonia della società politica»; 3) 1958-68: «periodo della società civile»; 4) 1968-72: «fusione tra con il movimentodel PCI verso il centro (ecco il momento «centripeto» del meccanismo ipotizzato), l’ipotesi del «compromesso ...
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muovere
Bruno Bernabei
Per la morfologia, si rileva un uso assai frequente di forme non dittongate accentate sulla radice, per probabile influenza latina e lirico-siciliana. Con non meno di trecento [...] è l'artefice del mondo e delmovimentodel cielo, lo quale tutte le cose genera e dal quale ogni movimento è principiato e , i cieli, la materia informe del mondo sublunare, l'anima razionale) gode d'immortalità: Pd VII 68 Ciò che da lei sanza mezzo ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] che lo separava dall’estremismo che si era molto accreditato sia in corrispondenza delmovimentodel Sessantotto, sia nel decennio successivo: «Ho vissuto il ’68 con estremo interesse e anche emozione senza, tuttavia, mai nascondermi i pericoli di ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] iscritta in una scuola-collegio ispirata dai movimenti nonviolenti come quello di Gandhi, un precocissimo , Fermo 1982).
Seguì inoltre con interesse le battaglie degli studenti del ’68. Nel 1975 la morte dell’amato compagno Emilio segnò una cesura ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] rieletto al Senato nelle elezioni del '68 e neppure consigliere comunale nelle elezioni amministrative del '70.
L'impegno Resistenza (relazione ciclostilata al Conv. per la storia delmovimento della Resistenza italiana, Milano 15-17 nov. 1968); ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] S. Anna, in La beata Angelina da Montegiove e il movimentodel Terz'Ordine regolare francescano, Roma 1984, pp. 324-328; , Note sulla pittura del Quattrocento, in Iconografia musicale in Umbria nel XV secolo, Assisi 1987, pp. 19 s., 68-71; B. Toscano ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] movimento antifascista a Formia ed egli stesso era entrato nell’Unione amendoliana. Ritenuto «oppositore irriducibile del fascismo nel definire i programmi. Nel quadro della contestazione del ’68 e dei primi scontri ideologici, Paone finì per ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...