CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Cosma Raimondi; noti sono i contatti personali del C. con altri esponenti delmovimento umanistico. Il C. era considerato dai contemporanei pubbl. in A. de Luschis, Carmina, Patavii 1858, pp. 68 s.); molto ammirato era il suo stile epistolare. Non si ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Registro delle nascite 1761-68). La famiglia, a dispetto della tradizione che associa l'umile attività del padre a una sua winckelmanniana della "grazia". Nella complessa articolazione delmovimento neoclassico, il D. appare una personalità ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] come il F. e carriere come la sua il bersaglio delmovimento dello Zeno.
Dagli anni Venti e per i due decenni 1v-32v, 152-158; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. Gradenigo, 81; Mss. Malvezzi, 5-8; Mss. Venier, 68-74, 76, 77, 108; Mss. ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] di Ratisbona. Dall'epistolario del C. sembra piuttosto che il movimento dei codici abbia avuto Harttung, Iter Italicum, II, Stuttgart 1883, nn. 52-66 pp. 463-480, n. 68 p. 482, pp. 729-733 (le date sono da.correggere); Id., Acta Pontificum Romanorum ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] l’attenzione della critica francese (cfr. Lista, 2003, pp. 68 s.); secondo Rosso le opere furono inviate a Parigi a sua sculture nella I Mostra del Novecento italiano alla Permanente di Milano, presentazione ufficiale delmovimento da lei patrocinato. ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] deldeldeldeldeldeldelmovimentodeldeldeldelMovimentodeldeldeldeldel MAC, frutto soprattutto dell’ingegno deldeldeldeldeldeldeldeldel Ticino, 17 dic. 1958; G. Dorfles, G. M., in Serigrafia, II (1958), 13, p. 157; MovimentoMovimento 210; Movimento arte ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] XVI, in Arte lombarda, XI [1966],2,pp. 53-68;Id., La condizione sociale dell'architetto e i grandi committenti dell del Pastine, Michele ricerca un gioco chiaroscurale più vario che in quello dello Spinola, accennando persino ad una sorta di movimento ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] del nuovo regime.Il riflusso politico seguito nel Regno all'estendersi delmovimento ad Indicem; F. Savini, Le famiglie del Teramano, notizie storiche sommarie tratte dai documenti e dalle cronache, Roma 1927, p. 68; L. Coppa Zuccari, L'invas. ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] non solo per il governo mediceo, ma anche per il movimento per la riforma della legge. Nel preferire le leggi naturali Biblioteca medicea Laurenziana, Laur. 68, 26, trascrizione di Luca Ficini, che si interrompe a metà del libro quinto, anno 1268). ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] fanatici o profittatori o traditori del partito fascista" (De Rosa, Storia delmovimento cattolico, p. 501) ed R. Sgarbanti, Ritratto politico di Giovanni Grosoli, Roma 1959. pp. 155-68, 188-99; G. De Rosa, I conservatori nazionali, Brescia 1962, pp. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...