BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] che ha origine, del resto, nella politica carolingia e nei relativi grandi movimenti di riforma liturgica e a cura di M. P. Lillich, III, Kalamazoo (MI) 1987, pp. 46-68; C. Sterling, La peinture médiévale à Paris 1300-1500, I, Paris 1987; Y. ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] e sfinate in vivace movimento, come un Giove , in Bull. Palet. It., N. S., ii, 1938, p. 68 ss., tavv. i-ii. Pendaglio da Oliveto: P. C. Sestieri, 1774, fig. a p. 169; V. Dumitrescu, L'età del ferro nel Piceno, Bucarest 1929, p. 14 s. Stele della ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 1893 - dunque a 68 anni - divenne titolare relative a lui e al movimento dei macchiaioli, notizie utilizzate poco Marradi, in Liburni civitas, XII (1939), 5-6, pp. 182-197 [lett. del F. a R. Fucini]; D. Durbé, Lettere inedite di G. F., in Paesaggio ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Ss. Gervaso e Protaso nel 1110) e si diffuse il movimento dei patarini che a B. trovò sbocco nella figura di proposito del privilegium di Paolo I per il monastero bresciano di S. Salvatore (sec. VIII), Nuova Rivista Storica 67, 1983, pp. 119-137; 68, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] architettonica, la tendenza a compenetrare il principio delmovimento ritmico verso la profondità della basilica e nel Medio Evo, Rivista Storica Italiana 75, 1963, pp. 53-68; G. C. Canale, La decorazione plastica nell'architettura tardoromanica della ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] da Gubbio per segnalare avvenimenti politici e movimenti di truppe.
Dalla metà del 1489 sembra tuttavia che F. fosse Journal of Leonardo studies and bibliography of Vinciana, II (1989), pp. 68-100; Das Skizzenbuch des F. di G. Martini. Vat. Urb. ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] J. Manzanares Rodríguez, En defensa del prerrománico y del patrimonio monumental de Asturias, Cota Cero, 1986, 3, pp. 68-88; E. Olávarri, L. artistico: si assiste infatti a un nuovo movimento che si diffonde nelle regioni della penisola iberica ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di movimento. Le consulenze, gli spostamenti e i soggiorni, per quanto brevi, contribuirono alla diffusione del suo bis zu Gegenwart, a cura di E. Hüttinger, Zürich 1985, pp. 57-68; E. Gombrich, Rückblick auf G. R., in Zauber der Medusa. Europäische ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] cui si esprime il meno sfuggente tra i movimenti classicistici della fine del sec. 4°, noto appunto come rinascenza Medioevo e la tradizione classica nell'arte bulgara, ivi, pp. 59-68; M. Greenhalgh, The Survival of Roman Antiquities in the Middle ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] disegni, che però non furono realizzati per motivi economici (Hager, 1967-68, p. 246 n. 10). Nello stesso periodo, tra il 1675 e nella sua curva sinusoidale, che fa partecipe del suo movimento curvilineo il timpano triangolare. Esperto di idraulica ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...