L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e patronali»73. Fu un momento dirisveglio che si spense nell’arco di pochi decenni, quando, insieme con il Il giansenismo in Italia, II, Il movimento giansenista e la produzione libraria, Roma 2006, p. 317.
74 Di «cospirazione» parla già una lettera ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] lo metteva in rotta e lo costringeva a fuggire. Al suo risveglio, Costantino ordinò di porre in cima a molte lance il segno che aveva visto in promotori del ‘movimentodi traduzione’, coordinato dai califfi abbasidi al fine di rendere disponibile in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi dirisveglio intellettuale, la rinascita [...] le osteggiarono, dando origine a un conflitto che svolse un ruolo di grande rilievo nel corso della rinascita del XII secolo. In seguito al vasto movimentodi riforma della vita monastica, le tendenze antintellettuali finirono per prevalere nella ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , Tonino Bello, don Giuseppe Puglisi, ecc., e l’Umanitaria, il Movimentodi cooperazione educativa, e Scuola-Città Pestalozzi di Firenze, e l’Associazione risveglio Napoli, e l’Unione lotta contro l’analfabetismo, e le iniziative fiorite intorno ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] dall’oscurità dell’epoca di mezzo e per l’influenza del Rinascimento italiano sul risveglio della filosofia europea lo è ammirato è una didascalica, di eccelso argomento, di grandioso movimento, di altissima intonazione, ma una didascalica con ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] altri, nel mondo protestante tedesco si assiste soprattutto nella prima metà del secolo XX a un «movimentodi fratellanza» («Brüderschaftsbewegung») dirisveglio religioso e di riforma, che trova il suo testimone maggiore nell’opera Gemeinsames Leben ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] concreta opera di descrizione e catalogazione gli fruttò le prime scoperte di testi umanistici, risvegliò in lui esse egli si inserisce di pieno diritto - e vi occupa un posto di prim'ordine - in quel movimentodi studi scientifici che iniziatosi ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] di cariche libere o di polarizzazione e campi magnetici prodotti da correnti elettriche o da movimentodi cariche in conduttori neutri. Dal punto di vista quantitativo, nei casi di si dà il nome di reazione dirisveglio.
5.
Potenziali evocati
Con ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] si è formata ed è cresciuta, è lo stesso del risveglio socio-economico e culturale del Duecento, dei Comuni e delle al ruolo di supplenza che vi aveva svolto la Chiesa25.
Chenu individua in questo complesso movimentodi desacralizzazione tanto ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] da Cluny e dal movimentodi riforma. Il R. guadagnava così il titolo di umanesimo, portatore anche di valori laici, riconosciuto i caratteri di vitalismo e di spontaneità, di fantasia individuale priva di contenuto religioso. Il risvegliodi un ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...