Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] quello precedente la guerra, il carattere stesso del movimento – di scardinamento del sistema politico – si era andato amore romantico nell’anonimato della città contemporanea. «Questo amore è una camera a gas/ è un palazzo che brucia in città/... è ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Curia con la nomina a vicereggente della Camera apostolica (la carica di reggente era stata creata da Paolo IV pontificato, verosimilmente per effetto delle informazioni ostili al movimentodi rinnovamento promosso da Teresa d'Ávila ricevute dal ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] carattere sacro» di tutta Roma. È alla base di un dibattito che vede coinvolto lo stesso Mussolini, il quale, alla Camera, per la Vittorio Emanuele Orlando. Intesse inoltre contatti con il movimentodi Giannini, L’Uomo Qualunque, che propone una ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] cristiana si accompagnò con la repressione del movimentodi rinnovamento culturale e biblico40, da allora un gruppo alla Camera, a pena di essere inquadrati come clericali. La pattuglia della Lega lombarda squalificava l’esperienza di Meda, non ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dando origine ad un sistema di dottrine economico-sociali e ad un movimentodi istituzioni a vantaggio delle classi della sua elezione alla Camera. In seguito si sposò, ebbe un figlio e riprese la sua attività di pubblicista, riconciliandosi con la ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] era minoritario, poteva contare sul sostegno del movimentodi Comunione e liberazione, da anni in prima i riferimenti all’intervento di Luciano Guerzoni, deputato della sinistra indipendente, durante il dibattito alla camera del 28 gennaio 1984 ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] vocazione a funzionare da cameradi decompressione, rielaborazione e trasmissione di culture, in particolare qualificandosi elchasaismo, un movimentodi tipo battista di matrice giudeo-cristiana che pare vada individuato come bacino di coltura del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] le cose per Roma, non mi restino le copie in camera senza poterle smerciare" (lettera a F. Mandelli, 27 ag di una condanna). Il papa vide con benevolenza il movimentodi Oxford, e, influenzato da N. Wiseman, incoraggiò i cattolici tradizionalisti di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] irrigidimento di Roma e l'incipiente sfaldamento del movimentodi rinnovamento religioso, al quale egli tentò cautamente di ma non nominato tesoriere generale della Camera apostolica. Aiutò persino occultamente il duca di Firenze, Cosimo de' Medici, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sua spinta positiva e della sua trasformazione in movimento restauratore. Nello stesso discorso egli ha un Tarugi, Bernardino Tarugi vicario civile e maestro dicameradi s. Carlo e F. B., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VII (1961), pp. 117-22 ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...