LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Uomo qualunque di G. Giannini. La sua militanza qualunquista fu tanto breve quanto esiziale per questo movimento, finendo il Lauro.
Il 7 maggio 1972 venne eletto nuovamente alla Camera nelle liste del MSI-Destra nazionale, partito nel quale, nel ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] , che avevano postulato - all'unisono col movimento culturale di quegli anni - il rinnovamento morale e politico archivio (Cancelleria generale), ma anche quelli dell'antica Camera pubblica (cioè delle magistrature giudiziarie e delle istituzioni ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] fra le classi. Diede vita nel 1947 al Movimento sindacalista italiano - di cui Vita del lavoro divenne l'organo -, gruppo , n. 13, 31 genn. 1942, supplem., ad Indicem; Camera dei fasci e delle corporazioni, Atti delle commiss. legislative riunite. ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] , dalla riforma del Senato, di cui caldeggiava la trasformazione in una camera elettiva, ad alcuni problemi posti quadro di conservazione degli equilibri politici e sociali esistenti. Di ciò dette prova nel 1893, quando, all'inizio del movimento ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] e prese una serie di provvedimenti limitativi della libertà dimovimento e dei privilegi di cui godevano da di Cellamare CavallerizzoMaggiore della Regina Elisabetta Farnese, Gentiluomo della Camera ed Ambasciadore del Re Filippo V nella corte di ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] anche intensa l'attività dell'A. in seno al movimento operaio. Nell'ottobre 1863 partecipò al X congresso delle società obbligo per questi di alienarli. L'ultimo suo discorso alla Camera concemeva il progetto di costruzione di linee ferroviarie in ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] Ebbe per quattro volte la carica di vicepresidente della Camera, che occupò anche durante gli di un patriota nisseno, Palermo 1936, p. 42; A. Caracciolo, Il Comune di Roma fra clericali e liberali nel periodo crispino (1887-1890), in Movimento ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] diresse, si vedano gli Atti della Camera e del Senato. Riferimenti sparsi, e di varia importanza, in N. Bernardini, Guida G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i congressi operai e socialisti, suppl.al n. 8-9 di Rinascita (1949),. pp ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] di Palermo e per il collegio di Salemi, optò per quest'ultimo, e il 25 marzo fu eletto vice-presidente della Camera fondamento del progresso, definito come "un movimento continuo ad una provveduta meta di perfezione per mezzo della tradizione", che ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] commissione per il regolamento della Camera fu contrario all'ostruzionismo e di Racconigi a Vittorio Veneto, a cura di F. Brancato, Palermo 1980, ad Indicem;G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...