TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] del movimento naturale della popolazione residente ha superato di poco le 11.000 unità; quello del movimento migratorio solo marginalmente i progressi sono da attribuire al risveglio della domanda interna. Un problema particolarmente avvertito nel ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] vi sono ampî territorî, nei quali il movimento comunale non fu abbastanza forte per sopprimere i rapporti feudali. Così avviene nel Piemonte nei dominî della casa di Savoia e nei marchesati di Monferrato e di Saluzzo; così nel Trentino all'ombra del ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] movimento politico vero e proprio.
L'apoliticità, come pregiudiziale alla linea di condotta associativa, affermata in tale congresso allo scopo di fondere in un minimo di , il nuovo clima formatosi dal risveglio agricolo e sociale delle vaste zone ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] all'avvicinarsi di quella seconda metà dell'Ottocento, che parve segnare dappertutto un risveglio della coscienza pionieri e i capi di altrettanti movimenti regionali, donde doveva nascere la nuova arte.
Dopo questa di Firenze, le principali ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] un programma di sostituzione delle materie prime fibrose importate con altre di produzione nazionale. Il movimento va assumendo livello dei prezzi dei prodotti armentarî. Un sensibile risveglio è però in atto in dipendenza dei provvedimenti ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] coloniale: la proporzione del movimento coloniale è salita dal 20% nel 1913 a più di 1/3 nel 1931, e di questa cifra il commercio con Catalani, anche se non mancano, più tardi, periodi di parziale risveglio, come quello in cui Jacques Cœur, al ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] di nobiltà, di borghesia e di una qualsiasi classe dirigente, non ebbero alcuna parte attiva. Appena verso il 1848 si nota un certo risveglio nazionale (Prešern, Bleiweis), ma, per quanti impulsi e sollecitazioni venissero dall'esterno, il movimento ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] Adamo Elsheimer sono i principali esponenti di questo movimento. Agostino Tassi, scolaro di Paolo Bril, fu il legame diretto ad essi strettamente congiunta, e non partecipano al suo risveglio per insistere negli schemi dei primitivi. Solo il Rubens ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] medesimi e diventò la matrice del fondamentalismo ebraico contemporaneo. Negli Stati arabi, la sconfitta del 1967 risvegliò i movimentidi matrice islamica che nella vittoria del 'nemico sionista' sui regimi arabi secolarizzati vedevano la 'giusta ...
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TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] che per effetto della scossa si arrestano nel loro movimento. Ma allo studioso occorre conoscere l'ora esatta; il con risvegliodi persone addormentate, con suono di campanelli, oscillazione piuttosto ampia di oggetti sospesi, arresto di orologi. ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...