FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] 'ala più estrema del movimento democratico francese ed a cospirare contro il proprio governo.
Al pari di altri "giacobini" liguri, 'anno 1814, a cura di P. Nurra, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LVIII (1930), p. 59; Il Risveglio, n. 35, 20 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A più riprese ci si è chiesti come scrivere una storia d’Europa oggi, quando tante certezze [...] forza in grado di condizionare il quadro politico. D’altro canto il risveglio dei Paesi di un nuovo ruolo dell’Europa nello scacchiere internazionale, andranno a formare il quadro composito delle aspirazioni dell’epoca sulle cui basi il movimento ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] e semireazionario, fino al progressivo risveglio napoleonico e antinapoleonico. Nonostante il suo movimento che mirava ad estendere i domini di Francesco IV dal Po ai confini del Regno di Napoli.
Profittò della prigionia nel carcere veneziano di ...
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tornare
Alessandro Niccoli
Lo spettro d'azione del verbo è ampiamente documentato dalle sue numerosissime occorrenze, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, in misura abbastanza [...] al tornio ", " far girare ") è quello di " imprimere un movimento rotatorio ", presente anche nel francese tourner. Con questo freddi... tornai nel primo buono stato de la vista); il risveglio da un sogno angoscioso (Vn XXIII 30 dinanzi che io fossi ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] per la terra e primi tentativi di organizzazione contadina in provincia di Salerno, in Movimento operaio, VII (1955), 3-4 locali che alla morte del D. parlarono ampiamente di lui: Il Risveglio (Salerno), 30 maggio 1919; IlPiccoloCorriere (Salerno), ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] si risvegliò a Montecatini in ospedale, con duecento ferite da schegge.
Finita la guerra, intrapresi gli studi di medicina di affrontare grandi temi etici, dal testamento biologico, rimasto obiettivo costante della sua azione, a un movimento ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , geologi ed economisti, contribuì al risveglio degli studi geografici.
Nel settembre-ottobre A. G., in Movimento operaio, VII (1956), 1-3, pp. 201-311; Democrazia e socialismo. Carteggi di Napoleone Colajanni(1878-98), a cura di S.M. Ganci, ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] di quelli che erano allora tra i suoi amici più cari, il croato P. Klaič e il serbo D. Baljak, il risvegliodi un'alleanza con i Serbi di Dalmazia, solo mezzo per arginare in qualche modo il movimento croato e riuscire ad avere voce nel Parlamento di ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] Paesi poveri dell’Africa e dell’Asia; la ricerca di identità culturali entro confini regionali e su basi etniche; il risveglio o la nascita dimovimentidi micronazionalismo separatista negli Stati nazionali europei possono predisporre le condizioni ...
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MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] tempio con l’eucarestia, che prende ad adorare. Al suo risveglio, finalmente pentitosi (sentì «una contrizione sì grande»), chiede di alcuni non si potere artifizialmente ritrovare, ne dare ad un corpo composto di materia corrottibile, un movimento, ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...