Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] dal suo centro generatore, rappresentato dal dadaismo di T. Tzara all'ingresso nel movimento di S. Dalì e L. Buñuel, si assiste a una serie di istituzionale dovrebbe conferire loro una diffusione ecumenica e quindi salvarle dall'oblio. Allo ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] elencava tutte le tematiche montiniane: l’unità della Chiesa e l’ecumenismo; la liturgia; la Chiesa e l’episcopato; la Chiesa e pienamente le lotte anticapitalistiche e antimperialiste del movimento operaio. Il periodo postconciliare vede il trionfo ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Acta Synodalia, II, 4. p. 361; II, 5 p. 267; quella sull’ecumenismo (18 novembre-2 dicembre 1963), ibidem, II, 5, p. 412; II, 6, mondo cattolico dopo il concilio Vaticano II, in Storia del movimento cattolico in Italia, a cura di G. Malgeri, VII, ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] fase che ha caratterizzato soprattutto il secolo XX con il movimento liturgico, il Vaticano II e la successiva riforma.
a) Messale Romano riformato a norma dei decreti del concilio Ecumenico Vaticano II [Conferenza Episcopale Italiana], Roma 1973, pp ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] : l’inserimento della scena entro un quadro geografico ecumenico, compreso tra i due limiti estremi del mondo vento dietro la testa, come sotto l’impulso di un forte movimento, secondo un’iconografia diffusa nelle scene di apoteosi. La profondità di ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] del concordato «solo se riveduto alla luce del Concilio ecumenico Vaticano II e della stessa legge costituzionale italiana». La di sacerdoti e di laici impegnati nelle associazioni e nei movimenti; c) proposte operative: nel momento attuale seguire l ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ’Angelo Mariani tracciò la storia della sede illustre dell’assise ecumenica, ne esaltò l’antichità, la qualità e le ricchezze, 1997.
73 P. Stella, Il giansenismo in Italia, II, Il movimento giansenista e la produzione libraria, Roma 2006, p. 317.
74 ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] canoni conciliari. Più avanti, in occasione dell’altro concilio ecumenico del IV secolo, il costantinopolitano I del 381, possiamo Secondo P῾awstos Buzand, i principali iniziatori del movimento monastico nell’Armenia arsacide sono il siro Šałitay, il ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Conferenza Episcopale Italiana, cit. p. 40, unitamente a Il Movimento Laureati. Appunti per una storia, Roma 1960, pp. 225-235 card. Giuseppe Siri e la Conferenza Episcopale Italiana al Concilio Ecumenico Vaticano II, «Synaxis», 23, 2005, pp. 69-104 ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] , a Caltagirone, don Luigi Sturzo, vicino al movimento della democrazia cristiana murriana, dirigeva La croce di Harnack anche come colui che nell’indire il primo concilio ecumenico è all’origine dello sviluppo di una confessione dogmatica unitaria ...
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ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...
ecumenismo
s. m. [der. di ecumenico]. – Movimento sorto in ambiente protestante e diffusosi anche in seno alla Chiesa cattolica (soprattutto dopo il Concilio Vaticano II), che mira all’unione di tutte le Chiese cristiane.