Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] favore di un pubblico sedotto soltanto dalla ripetizione del movimento di un movimento come fosse un puro fenomeno da baraccone. Il presero poi il nome di cubisti, suprematisti, futuristi, surrealisti ecc., rivelò soluzioni inedite e certamente non ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] i fisiologici "valori tattili" berensoniani generosamente applicati nel capitolo - dal titolo già futurista - Interpretazione di Caravaggio. Forma-Luce-Colore-Movimento. Insieme con i debiti interpretativi non si fatica a cogliere gli argini storici ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] dopo, volle ribadire la sua distanza dalla retorica celebrativa del futurismo storico, rimarcando anche come il suo interesse non fosse mai stato rivolto all'aspetto «cinetico del movimento», quanto a «mostrare il passare», l'ineluttabilità del ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] mutamento radicale delle precedenti posizioni: il C. annuncia "quel movimento a spirale che informerà l'opera sua valida", sicché i e l'opposizione alle componenti più spericolate del programma futurista. Lo studio dei rapporti fra La Ronda e il ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] rispetto al capo, con netta sensazione di movimento.
Il pubblico fu disorientato dalle proposte che M., in Commentari, III (1952), 1, pp. 62-73; E. Crispolti, A. M. futurista, in Emporium, CXXX (1959), pp. 155-160; C. Barile, A. M. ceramista, Savona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] e l’altra, ad esempio stessa direzione del movimento e successione degli sguardi) che creano uno spazio-tempo , sì, così l’aurora sul mare e le composizioni dei futuristi russi, tra i quali ricordiamo Viktor Majakovskij e Velimir Chlebnikov. ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] del paesaggio come caleidoscopio di immagini in perpetuo movimento, che sono elementi essenziali della sua poesia quel tipo che le fui presentato dal signor Soffici all'esposizione futurista come uno spostato, un tale che a tratti scrive delle cose ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] i tasselli di colore sembrano intersecare linee-forza di derivazione futurista.
Sebbene tra il 1949 e il 1950 l’esperienza di sulla rivista nell’aprile 1958, intitolato Dov’è il movimento?, consente di comprendere le ragioni del pathos che trapela ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] , ma con spirito entusiasta, nell’esaltazione futurista della macchina e della sua travolgente pienezza 1931), Woolf affronta il problema della visione della materia come puro movimento ritmico, sciogliendola in vibrazioni di echi e suoni, in un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, prima riflessione sulla specificità [...] però per via della sbandierata misoginia del movimento d’avanguardia. In realtà, nonostante Marinetti identifichi femminile ed estetismo – contro cui si scaglia violentemente – le donne hanno nel futurismo un ruolo non secondario: una delle figure ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...