Medicina
Sistema teorico, o metodo, elaborato nel 1° sec. d.C. dal medico greco Temisone di Laodicea sulla base delle concezioni di Asclepiade di Prusa , suo maestro. Secondo Temisone le malattie possono [...] consultive e ispettive, e si accentuò il distacco del movimento dalla Chiesa anglicana di Stato stabilita, già iniziato quando Wesley era in vita.
I metodisti preferirono infine diventare una setta dissidente, legalmente riconosciuta, piuttosto ...
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Ecclesiastico inglese (Bell Inn, Gloucester, 1714 - Newburyport, Mass., 1770), esponente del risveglio evangelico nel sec. 18º. Collaborò dapprima con J. Wesley (v.) agli inizî del movimentometodista, [...] ma se ne distinse per il più rigido calvinismo predestinazionistico. Dal 1740 il suo distacco dal metodismo fu definitivo. Fu attivo come predicatore in Inghilterra, nel Galles, in Scozia e nelle colonie inglesi d'America. ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] queste ultime due venne proposta e approvata l’unione dei due movimenti in un Consiglio ecumenico delle Chiese, la cui nascita fu decisa Conferenza episcopale italiana e della Chiesa valdese e metodista è stato firmato nel 1997 un testo comune ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] , il vasto fenomeno battista, sviluppatosi nel 17° secolo (ma sorto già sul finire del 16°), il metodismo, affermatosi nel 18° secolo, i vari movimenti di 'risveglio' (revival) del 19° secolo e infine il variegato fenomeno pentecostale nel 20°. Molte ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] impediscono alla Chiesa di Roma di continuare con i vecchi metodi. Dopo il 1815 i cattolici partono in numero sempre e nel Levante (1900), «Bollettino dell’archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia», 1, 1966, pp. 60-68; ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] programmi radiofonici e televisivi in più di 50 lingue.
Il movimento, che conta in tutto il mondo da 80 a 100 Nel 1984 un accordo tra lo Stato italiano e le Chiese valdese e metodista ha reso operante, almeno in parte, l'art. 8 della Costituzione ...
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Ecclesiastico inglese, fondatore della Chiesa metodista (Epworth 1705 - Londra 1791). Cresciuto in ambiente anglicano, durante gli studî a Oxford meditò molto l'Imitazione di Cristo e fu a capo di una [...] Charles, con cui si dette a una regola metodica di vita (metodisti). Dopo una visita in America e alle comunità carattere missionario, sentimentale e irrazionale. Provocò un grandioso movimento di risveglio religioso che (a parte l'avversione per ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] classi più umili e più povere, e, come tanti altri movimenti contemporanei, vuol essere prima di tutto rinuncia totale a ogni dottrina.
Dal 1967 la Chiesa valdese (con la Chiesa metodista, l’Unione battista, la Chiesa evangelica luterana e la ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] liberata (1817-30).
Ai N. si rifece parte del movimento purista italiano, il cui manifesto (1843) fu sottoscritto anche già esistenti; l’organizzazione e teologia sono di tipo metodista, credono nella santificazione per grazia divina e nel battesimo ...
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Festa mobile che la liturgia cristiana celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine. È la solennità che corona il [...] ’, promesso da Gesù ai credenti nel suo nome. L’origine del movimento si fa risalire al 1906 quando i membri di una piccola congregazione metodista di un quartiere popolare di Los Angeles, prevalentemente afroamericani, cominciarono ad affermare ...
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metodista
s. m. e f. e agg. [der. di metodo; nel sign. 1, dall’ingl. methodist, der. di method «metodo»] (pl. m. -i). – 1. Nome dato, dapprima dai loro avversarî, a coloro che, nel primo Settecento, aderirono al movimento religioso propagato...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...