Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] di Graunt, ricercò le leggi scientifiche del movimento della popolazione.
Accanto a questo indirizzo demografico si fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta la s. moderna. Nel 1835 egli formulò la teoria dell’‘uomo medio’, per la ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] identità nazionale. Questa si accompagnò al fiorire del movimento romantico, che ricevette impulso dai due centri e L.V. Viita. Dalla Svezia arriva un’ondata di nuovo modernismo a tinta spesso anglosassone: ne sono seguaci in poesia E.-L. Manner ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] elaboratori, lo schema a blocchi sintetico di un r. moderno può essere quello riportato in fig. 4. Il ricevitore un’antenna a ricerca orizzontale, a sua volta animata da un rapido movimento di ricerca verticale, e un indicatore di tipo B.
R. di ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] F. Keller (1845). Altra tappa fondamentale del giornalismo moderno fu la nascita delle prime agenzie di notizie: la ma vasta diffusione ebbe l’Uomo qualunque, settimanale del Movimento qualunquista di G. Giannini, che si trasformò, senza fortuna ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] , come quello della compatibilità logica dei postulati, problemi che vanno inquadrati e inseriti nel più vasto movimento di rinnovamento della matematica moderna che va sotto il nome di ‘critica dei fondamenti’, e d’altro lato a un radicale mutamento ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] A. al-H. Sharār e di Premcand. Nel 1936 nacque il Movimento degli scrittori progressisti (Taraqqī-pasand musannifīn) a opera di Faiz Aḥmad in Gran Bretagna.
Anche per l’architettura moderna, sensibile è stata l’influenza della cultura occidentale ...
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L’insieme di attività e di servizi a carattere polivalente che si riferiscono al trasferimento temporaneo di persone dalla località di abituale residenza ad altra località per fini di svago, riposo, cultura, [...] di cura termale ecc.), che si avvicina al moderno concetto di viaggio turistico. Durante il Medioevo, oltre delle stagioni intermedie. In stretta connessione con il distribuirsi del movimento nell’anno solare, si può accertare, per ciascun luogo ...
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Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] , più tardi, in stampe, soprattutto satiriche), il f. come specifica e autonoma forma di espressione è fenomeno squisitamente moderno, la cui nascita è da mettersi in relazione con la crescente espansione della stampa quotidiana nei paesi industriali ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] viventi sono assimilati a macchine, e le loro funzioni a movimenti meccanici; soltanto l'uomo è fornito di un'anima immateriale nel cogito l'atto di nascita della speculazione idealistica moderna, ma trascurando gli altri aspetti dell'opera di ...
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La varietà degli oggetti usati per vestirsi e adornarsi. Rientrano in questa denominazione non solo gli indumenti propriamente detti, ma anche gli accessori e i gioielli.
Storia
L’a., bene primario legato [...] diverrà nella haute couture negazione di tale plasticità in movimento, per farsi quasi scultura.
Antichità
Nelle antiche civiltà le discrete eleganze di Lord Brummell, puntando verso il moderno vestire funzionale. In un veloce mutare di fogge e ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...