UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] , giunge fino a Fabriano, sconfinando nelle Marche. È fenomeno relativamente moderno (cane "cani", amice "amici", ecc.), non ignoto ai testi numerose, e la regione partecipa in pieno al movimento che ormai si estende in tutta Italia. L'architettura ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] conchiudeva, nel campo della speculazione politica, quel movimento di liberazione dall'unità medievale che nel campo P. Treves, La ragion di stato nel Seicento in Italia, in Civiltà moderna, aprile 1931, e C. Morandi, L'"Apologia" del M. di Gaspare ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] Settecento, l'operaio tessile inglese N. Ludd iniziava un movimento che, in difesa del lavoro manuale, mirava a New York 1955.
G. Dorfles, Le oscillazioni del gusto e l'arte moderna, Milano 1958.
R. Banham, Theory and design in the first machine age ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] , chiudendo re-fa invece che mi-fa).
Grande importanza aveva la dominante o nota di recitazione (escluso il senso moderno di centro tonale di movimento). I modi autentici avevano per dominante la 5ª della tonica, e i plagali la 3ª, così:
Intorno al ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] l'attenzione dei direttori si è rivolta alla promozione della cultura moderna negli Stati Uniti e nel mondo. Le raccolte dello stesso museo si estendono ai protagonisti dei movimenti d'avanguardia del dopoguerra con pezzi di qualità sempre assai alta ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] disgregazione dell'impero s'era aggiunto negli ultimi anni il movimento per l'indipendenza degli Arabi (dal 1905 circa) ottomana in Europa e in Turchia nell'ultimo venticinquennio, in Oriente moderno, VI [1926], pp. 443-460); Tarih, III, ivi 1931 ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] e Los trobadors moderns (1859) di Víctor Balaguer. Il movimento avviato verso la sua meta culmina con la restaurazione dei alla commedia (La Baldirona, La sala d'espera) e al dramma moderno (Maria Rosa, 1894), creando i tipi rusticani catalani in La ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] al 1940, non è prima degli anni Settanta che tale movimento ha concretamente interessato i teorici criminologi, tanto è vero che il sempre il fulcro centrale di qualsiasi impresa criminologica moderna, risulterebbe del tutto sterile e inutile se non ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] fin dalla conquista araba s'era andato accentrando il movimento marittimo. Tra il 1819 ed il 1849 (morte a un dipresso sul luogo della romana Nicopolis: è però una cittadina moderna, costituita da alberghi di lusso e ville circondate di giardini. Al ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] per evitare di perdere troppa parte del salto di temperatura per imprimere il movimento al sugo.
I tubi sono di acciaio, di ottone o di rame 'Europa, di grandi impianti di estrazione con macchinario moderno. In poco più di trent'anni la produzione ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...