FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] , basato sui principi d'ordine e semplicità dell'architettura classica visti con lo sguardo metafisico del primo moderno; questo movimento prenderà il nome di "Novecento milanese" e si porrà come alternativa al razionalismo dei più giovani, quali ...
Leggi Tutto
Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] teste su busto moderno al Louvre, Sala di Settimio Severo, al British Museum, ad Erbach. La particolare torsione del collo è portata in quest'opera al suo limite estremo, come la torva espressività del volto. La violenza del movimento, la tensione e ...
Leggi Tutto
ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] , cresce su se stessa. Il secondo principio è la tendenza a riempire al massimo lo spazio, sia mediante il movimento su diversi livelli, sia suddividendolo in varie piccole unità compositive; quando lo spazio è riempito, il contrasto viene ottenuto ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] risulta "scadente, goffa, espressa in un movimento barocco raggelato dal peggiore accademismo del principio del scultura dell'Evo moderno dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, pp. 382 s.; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei ...
Leggi Tutto
Vedi CENTURIPE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIPE (Κεντόριπα, Κεντόριψ, Κεντούριπαι, Centurĭpae)
G. V. Gentili
Centro abitato della Sicilia, oggi in provincia di Enna, di origine sicula poi ellenizzato [...] come già la figura di una pantera, di mirabile modellato e movimento, era comparsa nelle monete di età timoleontea. Altre specialità di C esemplari nei quali un troppo largo rifacimento moderno ha cancellato ogni traccia di un eventuale originale ...
Leggi Tutto
IMPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine i., che talvolta si trova usato per taluni aspetti dell'arte dell'antichità, è entrato nell'uso della critica artistica nel 1874 a seguito della mostra [...] primi storici dell'arte in cattedra che si interessasse al nuovo movimento della pittura a lui contemporanea. E questo interesse ebbe notevole sostanzialmente diversa nell'arte antica da quella dell'i. moderno (v. tavole a colori).
Bibl.: F. Wickhoff ...
Leggi Tutto
ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] commuovono, rafforzando il valore evocativo che hanno le linee e i colori.
La nascita dell'e. moderno nelle arti figurative si suole riconoscere nel movimento di artisti tedeschi del gruppo "Die Brücke" (Il Ponte) sorto nel 1905. Nello stesso anno un ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Giovanni
Pasqualina Spadini
Nacque, si presume a Roma, intorno al 1790. Dal Registro degli antichi premiati dal 1745 al 1848 nei concorsi della scuola di nudo dell'Accademia di S. Luca di [...] quanto nell'iconografia e nella resa del movimento s'ispira in maniera alquanto grossolana al s.d., pp. 126,183, 322; A. Riccoboni, Roma nell'arte, La scultura nell'evo moderno, Roma 1942, p. 342; G. Matthiae, Piazza del Popolo, Roma 1946, p. 185; E ...
Leggi Tutto
TITO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio primogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla, nacque nel 39 d. C. Quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne [...] piano artistico inferiore, è la testa già Albani 23, su busto moderno, ora al Museo Torlonia, che rappresenta anch'essa con realismo T. nelle linee curve, nei rilievi muscolari, con un movimento plastico e uno sfruttamento delle ombre e delle luci, ...
Leggi Tutto
Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (Tlamu etrusco; Τελαμών, Telamon)
G. Caputo
Fu porto sulla costa tirrena protetto da promontorio, che serviva Vulci e Caletra; decadute queste città, il [...] Frontin., i, 2, 7; Polyb., ii, 27).
Il centro moderno (provincia di Grosseto) sul promontorio settentrionale del golfo omonimo a ridosso ipotesi errata. In realtà l'esasperazione del movimento e la profondità dei piani prospettici nella coroplastica ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...