Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] diritto. Anche se limitassimo l’analisi al movimento dell’ultimo mezzo secolo, qualsiasi intento del diritto comune, 1988, e di Ennio Cortese, Il diritto nella storia moderna, 1995), il punto di vista di questo libro rinomato conserva tutta la sua ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] , evolutosi dalle comunità primitive fondate sulla rappresaglia agli ordinamenti moderni.
Il «salto» da una fase ad un’altra Human Rights (ACHR).
Al tempo stesso, un vasto movimento volto ad eliminare alcune delle cause economiche dei conflitti si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] nei confronti del diritto e sull’incidenza che il moderno diritto naturale ha avuto nella sua strutturazione scientifica, cfr ha dovuto fare i conti anche con le istanze dei movimenti socialisti allora in forte ascesa nella società italiana. Tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] (per es., Costantino Mortati), la componente pubblicistica.
Tale movimento si intrecciò (cfr. Ichino, in Il diritto..., cit del diritto del lavoro, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 2002, 31, t. 1, pp. 427-59.
B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] dando spesso l’avvio a un nuovo movimento circolare.
In epoca contemporanea è profondamente pp. 133 e segg., poi in «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1973, pp. 179 e segg., e in Id., Scritti, Milano 2002, 2° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] del costituzionalismo liberale (1815-1880 circa).
Questo movimento si mette alla ricerca di un punto di Sardegna come motore dell’unificazione risieda anzitutto in un esercito moderno e in uno stato amministrativo ben funzionante. A nostro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] civilizzazione.
Con la colonizzazione, l'Africa entrava nel movimento del mondo civilizzato, ma per quelle popolazioni le riflessioni italiana, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 2004-2005, 1, pp. 173 e segg.
L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] si è predestinati dalla nascita. Un disegno che si realizza promuovendo un movimento in direzione opposta a quello descritto da Henry S. Maine per spiegare come la modernità sia nemica dei rapporti fondati sullo status e amica dei rapporti fondati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] giovane Enrico Cimbali (Lo studio del diritto civile negli Stati moderni) a intervenire seguito poi da molti altri fino alla prolusione de droit civil del 1882.
Il limite principale del movimento gius-sociale non fu l'incapacità di cogliere i nodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] », 1893, 37, 4, pp. 305-28.
L. Bodio, Sul movimento della delinquenza nel 1893, Roma 1895.
L. Lucchini, Elementi di procedura (1865-1913), «Quaderni Fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 2007, 36, 2, pp. 901-55.
Processo penale e ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...