Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] Life of Pi (2001; trad. it. 2003). Più attenta al moderno 'colore locale' è la narrativa breve di A. MacLeod (n. più rappresentativa in J. Armstrong (n. 1948), impegnata nel movimento per i diritti civili dei popoli indigeni (e il romanzo Whispering ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] tradizione della nostra cultura. Solo per rimanere nell'ambito della modernità, ne è una dimostrazione interessante l'approccio al testo pittorico un procedimento che ridisegna i tempi e i movimenti all'interno dello spazio pittorico ed enfatizza la ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] a essa (Ferroni 1996). Tematizzare questa fine (del mondo moderno) e questa distanza (dalla tradizione classica) sarà non a caso chiamare postmoderno - allo stesso tempo tendenza filosofica e movimento artistico e letterario - ha fra i suoi nuclei ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] smentita dalla sorprendente rinascita dell'ebraico, imposta dal movimento sionista, che riuscì a ricreare dai testi biblici di Mendele Mokher Sforim, il fondatore della letteratura y. moderna, che trasformò il suo nome Sholem Jakob Broyde Abramovitch ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] letteratura del nuovo millennio. A caratterizzarla è un doppio movimento che, per consentire di trovare i punti di riferimento (2004; trad. it. 2006) scrive uno straordinario epos moderno, nel quale elementi fiabeschi, una storia d'amore e faide ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] questo non gli impedisce di divenire paradigma affascinante di un riuso moderno del tema che ne fa un segno di eroismo intellettuale, du promeneur solitaire (pubblicate postume nel 1782) che il movimento non deve venire dal di fuori, ma deve formarsi ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] se non la si ricollega alle sue origini culturali, al movimento simbolista in genere e all'opera del Mallarmé in particolare: immagini e suggestioni care alle tendenze ultime della poesia moderna.
Fra le sue liriche più notevoli è da ricordarsi ...
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Ḥabībī, Imīl
Cristiana Baldazzi
Scrittore palestinese, nato a Haifa il 29 agosto 1922, morto a Nazareth il 2 maggio 1996. Tra i fondatori (1943) della Lega di liberazione nazionale (organizzazione sorta [...] Soprattutto negli ultimi anni di vita prese parte al movimento pacifista Shalōm ‚akhshān (Pace ora) e strinse '), in Oriente moderno, 1986, 7-9, pp. 119-68.
P. Cachia, An overview of modern Arabic literature, Edinburgh 1990.
Modern Arabic literature, ...
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Mutis, Álvaro
Ines Ravasini
Scrittore colombiano, nato a Bogotá il 25 agosto 1923. Dopo aver trascorso l'infanzia in Belgio, dove suo padre era diplomatico, fece ritorno in Colombia e frequentò il liceo [...] . Eterno viaggiatore, l'errante Maqroll costruisce l'esperienza in movimento, man mano che si compie il viaggio, senza preoccuparsi e sociale, M. si ribella all'insensatezza del mondo moderno che ha distrutto la ritualità e il sacro insiti nell' ...
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ZIYĀ GÖK ALP, Mehmed
Ettore Rossi
Sociologo e poeta turco moderno. Da Diyarbekir, in Anatolia, dove nacque nel 1875, andò a Costantinopoli e si iscrisse alla scuola di veterinaria; attratto dallo studio [...] ; nel 1921 tornò in Anatolia, si dichiarò favorevole al movimento rivoluzionario e nazionale dei kemalisti e fu messo a capo 1923; E. Rossi, Uno scrittore turco contemporaneo: Z. G. A., in Oriente moderno, IV (1924), pp. 574-95; R. Hartmann, Z. G. A. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...