Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] , si può usarlo qui nel senso generale e neutro non di un particolare movimento, bensì di una particolare situazione, nella quale l'età moderna, finora esaltata da ideologie 'futuriste' (a volte rivoluzionarie) o vituperata da ideologie 'passatiste ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] questa linea a divenire esemplare per gli artisti, prima nel movimento di Corrente (tra il 1938 e il 1943; ma la , catalogo-mostra, Museo Civico, Bologna 1965; Civica Galleria d'Arte Moderna, Torino 1965.
Guttuso, R., Sulla via del realismo, in ‟ ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] di Leopardi è, come quello di Montaigne, un pensiero in movimento: lo si coglie non tanto nelle sue conclusioni e affermazioni ch’egli ne traccia con un preteso indebolimento dei moderni per effetto dello sviluppo della ragione e dei comodi ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] rifatta spontaneità), modi sintattici e lessicali antichi e moderni d'ogni specie italiana. Anch'egli chiamava toscana insidia che la voce « piani » spiegherà come senso del movimento e come assenza di rumore.
Per una superiore sprezzatura musicale ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] toccata al figlio Silvio, non ebbe coraggio di vestirlo alla moderna: lo immaginò eremita in povera capanna; e il fantasma che Ma l'amor mio non muore. Eppure, qui nel Prati, il movimento era di prima mano e quel delirio ci si presenta come uno ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] riforma della Chiesa non verrà: per il romanzo, duramente giudicato da papa Sarto e messo all’Indice, e per il movimentomodernista, con la mannaia della Pascendi del 1907.
Pio X scompare nell’agosto del 1914, venti giorni dopo che i cannoni hanno ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] simbolo e in allegoria. Il simbolo, in connessione con il movimento simbolista e i numerosi tentativi di concepire la poesia come e stili d'epoca. Nel riferirsi a gran parte dell'arte moderna (e a una parte dell'arte antica molto maggiore di quanto ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] classico e di rifiutarsi al romantico e popolare, cioè al moderno e allo storico di essa cultura, spiega l'insuccesso per congenita sterilità dell'uno e dell'altro movimento vaticanesco. Spiega perché non soltanto il Fea, quantunque infelice editore ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] della coscienza italiana - che poi fa parte di tutto un movimento e rivolgimento, a un dipresso, da centocinquant'anni in qua del nostro Risorgimento, spesso preoccupati di far troppo poco moderno Bruno se non lo fanno coincidere tal quale con ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] tutto risolto nella sua estensione e nel movimento della materia. Si capiscono allora le contraddizioni . 613-700.
62 Cfr. Giorgio Falco, La questione longobarda e la moderna storiografia italiana, in «Rivista storica italiana», lxiii (1951), fasc. 3, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...