La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] farmacologia nella direzione molecolare. L'approccio moderno alla sintesi dei farmaci comporta infatti critica politica che tende a confondere scienza e tecnologia, ossia di un movimento di pensiero che, di volta in volta, ha giudicato l'interesse ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] modello di eleganza piena e faconda, mentre la critica moderna è stata portata a metterne in rilievo la scarsa incisività è sottratta ad ogni tutela morale, e nella sua scioltezza emula il movimento di una vita nuova, in cui è più che mai evidente la ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] e campi magnetici prodotti da correnti elettriche o da movimento di cariche in conduttori neutri. Dal punto di vista volte. Per risolvere tale problema, i moderni elettroencefalografi sono muniti di amplificatori elettronici particolarmente ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] questa sede gli ambiti che, da un punto di vista moderno, si potrebbero considerare come facenti parte della 'filosofia' piuttosto possono trovare in Democrito, nel Corpus Hippocraticum, nel movimento dei sofisti (in particolare in Ippia di Elide), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] 1865 e vi tenne la celebre prolusione Il naturalismo moderno, che diventò un manifesto del materialismo medico.
Alla promotori della diffusione di elementi ‘degenerativi’.
Tuttavia, il movimento eugenico in Italia, ma anche in altre aree cattoliche ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] di vita hanno sempre rappresentato un obiettivo primario del movimento. Giustamente, laddove nessuna cura possa più essere La storia offre molti esempi di ars moriendi, ma l'uomo moderno non vuole seguirne le orme senza riserve e la medicina lo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] se non immediati; la scoperta da parte di Harvey del movimento effettivo del cuore e del sangue, per esempio, non implicò dunque respinto questo modello come possibile precursore del moderno tirocinio clinico, che è considerato non pregiudicato da ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] e della causa di morte presunta.
Nel corso dell'epoca moderna diversi Stati dell'Europa adottarono norme attinenti la salute pubblica di sfruttare meglio il terreno e di razionalizzare il movimento dei dipendenti e dei degenti, con l'utilizzo di ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] del pensiero antico, e per un filone non irrilevante di quello moderno e contemporaneo, non si è mai stabilito (o non lo si malattia mentale è un 'mito'), indubbiamente il movimento antipsichiatrico ha riproposto un dibattito di cruciale importanza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] sangue mestruale femminile. Lo sperma rappresentava il principio del movimento e della vita: esso infondeva l'anima nella materia da Galeno, prima di essere trasmessa al Medioevo e al mondo moderno da Alberto Magno e Tommaso d'Aquino. Per la sua ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...