L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] sua 'storia binaria' erano, secondo la geologia moderna, prodotti dell'attività glaciale). La durata dei tempi antiorario e giunse così alla conclusione che le scosse implicavano movimenti analoghi a onde. Inoltre, a partire dalle crepe degli ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] politiche regionali dirette, sia di politiche egualitarie del moderno Stato sociale.
Un comune sistema di tassazione e di di σ non si modifica. È evidente invece che tali movimenti possono avere effetti molto diversi per la concentrazione di reddito. ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] espansione funzionale dell’imperfetto non è però un fenomeno moderno né limitato all’italiano. Se ne trovano esempi anche il solo -la);
(c) un avverbio, normalmente esprimente movimento o direzione.
Vediamo partitamente queste classi:
(a) verbo + - ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] La riflessione sulle cause e sui meccanismi che generano i movimenti ciclici ha una storia ormai lunga. Molte delle teorie del , questo è un compito estremamente difficile perché il moderno sistema creditizio è inerentemente instabile.
Sono le banche ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] positio super virtutibus). Incarnando un modo nuovo e moderno di essere chiesa, l’istituto ha sperimentato campi d volontari, che non fanno vita comune e animano a loro volta un movimento a più ampio raggio, chiamato Umanità nuova. I giovani che vi ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] europei si ebbero partiti di questo genere, prototipi dei moderni partiti di massa.
La mobilitazione di forze antagoniste rispetto al servizi sociali. L'altro elemento portante derivò dal movimento operaio. In molti paesi europei furono in primo ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] dei primi regolamenti. Teatri di tale restaurazione in chiave moderna, come si è detto, furono le scuole pubbliche e un'idea della dimensione dei proventi economici che interessano il Movimento Olimpico, ci si può anche riferire alle due cifre ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] influsso sulla struttura e sul comportamento politico del movimento sindacale tedesco (v. Streeck, 1982).
Nella , pp. 315-343 (tr. it. in: Ordine e conflitto nel capitalismo moderno, Bologna 1989).
Grant, W. (a cura di), The political economy of ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] arte e neppure dell'arte in genere, in senso estetico moderno, la cui nozione è parimenti una famiglia e non una Vertov, S.M. Ejzenštejn e altri operarono nell'ambito di un movimento teorico e operativo colto e assai ampio, in un ambiente ricco ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] politico greco. E nella stessa Grecia moderna la rinascita moderna del termine non sembra aver avuto vitalità come le cattive. Ma una volta dato l'impulso, chi guiderà il movimento, chi lo frenerà, chi lo conterrà nei limiti della giustizia? Nessuno. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...