VOLTA L'Alto Volta dal 1958 costituisce col nome di Volta una repubblica indipendente (274.122 km2 con 3.326.000 ab.) dell'Africa Occidentale, nell'ambito della Comunità francese. La regione centro-meridionale [...] da macello (verso il Ghana e la Costa d'Avorio). Un moderno mattatoio esiste a Ouagadougou.
Storia. - Negli anni dopo la seconda fondato da Houphouët Boigny nella Costa d'Avorio e del movimento politico di Léopold Sénghor nel Senegal, il primo di ...
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Gran Muftī della Palestina; nacque a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897), studiò al Cairo nella università di al-Azhar, poi alla Scuola militare di Costantinopoli; collaborò con le truppe [...] all'invasione sionista e uno dei principali animatori del movimento generale di indipendenza e di unione dei paesi arabi , la figura del Muftī è apparsa secondaria.
Bibl.: Cfr. Oriente moderno, Roma, I-XXVIII (1921-48): specialmente XXII (1942), pp. ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] uomo egual diritto al godimento di tutti i beni" - fa sì che essa sia giustamente considerata come il primo movimento comunista moderno che abbia cercato di perseguire il proprio scopo non mediante la parola o l'esempio, ma mediante la conquista del ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] al razzismo
Il razzismo in senso proprio è un fenomeno moderno. Per l’antichità è più corretto parlare di xenofobia, con la riabilitazione di Alfred Dreyfus grazie a un grande movimento di solidarietà democratica. In Russia erano frequenti i pogrom, ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] , Kwame Nkrumah, si era posto a capo di un movimento nazionalista. Ottenuto il self-government nel 1950, le prime elezioni quali rendono difficile la costituzione in essi di uno Stato moderno, è al loro isolamento, che li rende scarsamente idonei ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] coincideva allora praticamente con quello mondiale. In Europa hanno avuto origine l'umanesimo ebraico, la moderna letteratura ebraica, i primi movimenti di operai ebrei e dei pionieri dell'emigrazione in Palestina.
Le grandi emigrazioni dall'Europa ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nel volume Etica e politica (1931)e Il carattere della filosofia moderna (1941).
Il giudizio del C. sul deflagrare del conflitto nel dibattito teorico-letterario, può essere descritta come un movimento continuo e vario attorno ad un'idea di unicità ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] mostrarono a Giulio tutta la ampiezza e la gravità del movimento luterano e lo stimolarono ad adottare sullo argomento toni in Venezia (1455-1533), in Annuario dell'Istituto stor. ital. perl'età moderna e contemporanea, IX-X (1957-58), pp. 3-281; G. ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] di una singola razza o cultura. A Roma dobbiamo l'idea moderna del ‛mantenimento della pace', l'idea della forza regolata dal centro divisi, incapaci di ripresa, e ciò gettò i semi dei movimenti fascista e nazista.
Ma la prima guerra mondiale non si ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] storico" di C. XIV da Vincenzo Gioberti ne Il gesuita moderno, apparso a Losanna tra il 1846-47. Inevitabilmente, l' di R. J. Hooijkaas, La Haye 1890; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...