ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] come materiale da costruzione sia perl'aspetto globalmente dimesso che li caratterizza; sono quindi da considerare come casi eccezionali i complessi di Ganjasar e di Dadivank, entrambi nell'Arc'ax (oggi prov. autonoma del łarabał, nella Rep ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] per il suo lento e continuo movimento, ma che comunque segnala qualcosa di nuovo all'orizzonte: una formazione sociale, perl (1395) cessò formalmente di esistere come soggetto di politica autonoma e parve avviata a diventare il fulcro di un nuovo ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] , gioielli in argento che si distinguono perl'impiego sistematico della granulazione e della filigrana li trasformarono in città giuridicamente autonome e ne fecero un potente fattore di sviluppo economico. Questo movimento si amplificò a partire ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] .Per merito di Carlo IV l'architettura boema assunse in Europa un ruolo di importanza primaria, con sue forme autonome di abitazione privata, sia a Praga sia nella regione.Il movimento ussita interruppe questo slancio edilizio e la successiva fase di ...
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Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] antirischio buona perl'uomo ossessionato movimento marittimo), si aggiunsero le industrie petrolchimiche.
L'aumento del volume dei traffici rendeva sempre più pressante l'esigenza di un rinnovamento del porto, cosicché il Consorzio autonomo ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] il punto di partenza perl'ascesa degli Hohenzollern.
Bibl avviò sotto i monarchi sassoni un primo movimento espansionistico diretto verso oriente. Re Enrico l'architettura della marca a una prima importante fioritura e all'autonomia artistica. L ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] fino al 1235, quando venne riconosciuta l'autonomia del patriarcato di Tărnovo. Ciononostante, la Chiesa nazionale bulgara riuscì ad avere ragione dei contrasti religiosi solo per breve tempo. Il movimento di riforma dei bogomili raccolse un consenso ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] scoperta degli psicofarmaci e un deciso movimento culturale antistituzionale nel trattamento della malattia per indicare il ritardo nell’acquisizione dell’autonomia riscontrabile nei bambini costretti a lunghe degenze ospedaliere, ma soprattutto l ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di organismi di fondazione statale, ma dotati di piena autonomia, sicché lo stato ha assunto la funzione di un l'autosufficienza per i servizî di carattere sociale, la presenza insieme al movimento di decentralizzazione dalla città di un movimento ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] assunto progressivamente caratteri di autonomia, o con la crescita , hanno finito col rappresentare l'unico sbocco perl'imponente esodo rurale. Accade, corrispondano, di fatto, a quelli del movimento demografico globale e risultino, pertanto, assai ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...