ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] magistrato in Ravenna competente per la giurisdizione criminale, ed a questo aveva forzato la mano, inducendolo a mettere a morte l'imputato. La condotta di Leone, se era indizio preoccupante dei vivi sentimenti locali d'autonomismo e d'avversione a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] movimento ereticale, ormai da tempo sconfitto, non erano ancora del tutto spente.
Per il Foucois cercò di ottenere un salvacondotto perl'Inghilterra, ma non vi riuscì. Così nel cardinali troppo potenti ed autonomi come Simone Paltanieri, Riccardo ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e perl'organizzazione di un grande partito democratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie comunali 1976, pp. 49-129; E. Garin, A. L. nella storia della cultura e del movimento operaio, in Critica marxista, XVII (1979), 2, pp ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] gravi problemi per il movimento missionario. B. XV portò alle dirette dipendenze della Congregazione di Propaganda Fide l'Opera pontificia comuni d'una medesima regione", a creare un clero autonomo non disgiunto dal tipo di cultura del paese da ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il l'aiuto del papa. Il Regno era così pacificato. Le città che si erano ribellate agli Svevi ai tempi della reggenza - per avere, con privilegi papali, maggiore autonomia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] jordan e ora anche di Stuart Robinson, nella sua autonoma consapevolezza solo in una certa misura coincidente con il tentativo cerviesi, molto importanti perl'economia dell'Esarcato (Zattoni). Altrettanto valido per il movimento guibertista fu Gebizo ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] da Siena, che si ostinava a rifiutare l'autonomia concessa dal concilio di Costanza ai francescani osservanti sentì personalmente alcuna attrazione per i nuovi movimenti letterari e artistici. A vero che i negoziati perl'unione con i greci ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] l'opposizione alle eccessive pretese di Federico. Ci furono momenti drammatici nei movimenti il pretesto perl'inizio di una lunga polemica con l'impero e con ricerca di equilibrio, nello sforzo di autonomia di fronte ai gravi problemi del momento ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Pisa il 3 genn. 1133 (Kehr, It. pont., III, p. 306).
Per molti anni Guido rimarrà a fianco del papa. Lo segui lungo la costa tirrenica spinta del movimento comunale nell'Italia settentrionale, e temendo forse anche che l'autonomia cittadina fosse ...
Leggi Tutto
Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] con Mazzini lo spinsero ad abbandonare l’autonomismo siciliano e a schierarsi decisamente per la soluzione unitaria. Nel 1859 Corollario di tale politica fu la repressione del movimento irredentista: i circoli intitolati a Oberdan furono sciolti ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...