Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] unitario e liberale della codificazione napoleonica si manifestava con maggiore intensità, come testimoniava l’affermazione programmatica di Giuseppe Montanelli «Italia e codice Napoleone», che coniugava la lotta perl’indipendenza con il recupero ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] perl’indipendenza si affiancavano in modo sempre più rilevante quelle per la democrazia politica e la giustizia sociale. Il 1848 fu anche la data della gli ordinamenti liberali, ma anche lo stesso movimento operaio, che nei decenni precedenti si era ...
Leggi Tutto
Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] se ne può individuare una tipologia: 1) movimentiperl'indipendenza da regimi coloniali; 2) movimenti di liberazione da regimi totalitari; 3) movimenti di rivendicazione di diritti civili; 4) movimenti a sostegno di politiche alternative. Si citano ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] al Mezzogiorno l'antica prosperità di cui raccontavano le storie della Magna Grecia, dellaSicilia musulmana, della monarchia normanna il 40%. L'ampio movimento di lotta per la riforma agraria, acuitosi nel 1949, risultò determinante perl'adozione da ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e a Dio ciò che è di Dio', la metafora delle due spade (Luca, XXII, 38) che in origine era stata usata per assicurare l'indipendenzadella Chiesa in relazione all'Impero, a partire dalla fine dell'XI sec. servì unicamente a chiosare la necessità di ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] in Sicilia nel movimento che reclama l'indipendenzadell'India. I soldati britannici reprimono con decisione e talvolta con spietatezza la contestazione. Alla guida del movimento si impone Gandhi che sceglie di condurre la lotta perl'indipendenza ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] e i movimenti razionalisti in architettura dai quali lo stesso Mussolini dopo un’iniziale entusiastica adesione, prese le distanze, optando perl’architettura ‘romana’, di prestigio universale, che seguiva i canoni del consolidamento dell’ideologia ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] sugli interessi economici e politici della famiglia, quanto per ragguagliarlo minuziosamente sulle vicende della guerra e sulle trattative di pace: nelle sue lettere, difendendo spesso con calore l'indipendenzadella Toscana e degli altri Stati ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] in quel periodo all'esautoramento dei Borboni nella politica estera dellaSicilia, mentre il Bentinck e l'Austria intrattenevano preoccupanti contatti con re Gioacchino Murat, per il quale si profilava la possibilità di conservare il trono napoletano ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] della cultura romantica italiana, ché sempre il C. si batté perl'indipendenza letteraria nazionale contro le influenze francesi e tedesche. Lper i colori della natura, vivacizzati dal continuo movimentodelle in Giornale di Sicilia, 20 maggio 1932 ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...