STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] della libertà e indipendenza religiosa. Su consiglio del cardinale Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo di Milano, Sturzo incontrò, nel novembre del 1918, il segretario di Stato, cardinale Pietro Gasparri, ottenendo la disponibilità della S. Sede perl ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] (1866-98), in Movimento operaio, VII, 1 (1955), pp. 31-62; E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica di Cavour, Torino 1956, passim; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, in Storia dellaSicilia post unificazione ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] che la sua Sicilia ora in testa alle malintesi" fra l'Italia e il regno d'Etiopia perl'interpretazione dei dalla Lega delle nazionì che l'indipendenza albanese fosse 1943, nel quadro di un movimento diplomatico includente Ungheria e Romania ed ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] per il governo un test importante per valutare l'adesione dei moderati milanesi alla politica interna, ma soprattutto estera, dello statista siciliano fedele al carattere religioso del movimento. Il trionfo della formula "Preparazione nell'astensione" ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] Piazzi e D. Marabitti, di preparare un progetto perl'unificazione dei pesi e delle misure nel Regno di Sicilia, poi attuato dal parlamento), il B. aveva ottenuto l'altra pingue abazia di S. Maria dell'Arco, di cui poté però godere brevemente, perché ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] l'IRFIS (Istituto regionale per i finanziamenti alle medie e piccole industrie in Sicilia), e all'Isveimer (Istituto per lo sviluppo economico dell ostentando indipendenza dalle indicazioni fornite dall'ENI, che era uno dei principali azionisti della ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] l'odio perl'Austria, l'orgoglio di un passato che si fregiava delle glorie romane e di quelle dellSicilia, la Toscana) che testimoniavano la capacità di iniziativa dal basso della nazione; a Venezia era peraltro dedicata una delleindipendenza". ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] con la Sicilia e l'opposizione alle eccessive pretese di Federico. Ci furono momenti drammatici nei movimentidelle diverse ambascerie di volta in volta i mezzi più idonei per conservare alla Chiesa la sua indipendenza e la sua tradizione in un'età di ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] a Roma, a Napoli, in Calabria, in Sicilia.
Il C. divenne convinto assertore, sotto l'influenza delle idee romantiche, della funzione della letteratura per la formazione di una coscienza liberale; insieme con L. Porro Lambertenghi fu, nel 1818, il ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] per conquistare l’indipendenza nazionale, per abbattere una tirannia e instaurare un sistema democratico. Riformista pragmatico e concreto, il M. appoggiò quel filone del movimento pacifista che si batteva per Id., Il peso della carta: giornali e ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...