BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] di sottosegretario di stato agli Esteri perl'Europa meridionale. È probabile che su invito dell'Hamilton, il B. avesse iniziato un'intensa azione propagandistica antinapoleonica e a favore dell'indipendenzadell'Italia, traducendo in italiano i ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] sentimento di italianità perl’universo patriottico dell’isola.
Nel base del movimento regionista Sicilia.
In quell’occasione sostenne che l’uomo ha la tendenza ad associarsi con i suoi simili per le materie in comune e a mantenere l’indipendenza ...
Leggi Tutto
ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] più disparati, tutti intesi però a rivendicare la parte non secondaria avuta dalla Sicilia nello svolgimento della civiltà e nel movimentoperl'indipendenza e l'unità nazionale. A volte anzi tali intenti furono così prevalenti, come nel saggìo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] l'idea di un movimento ex Stati italiani, più Sicilia e Sardegna: "Diciamo della raccolta degli scritti del C. presenta notevoli difficoltà perl Pieri, C. C. storico militare della prima guerra d'indipendenza, in Studi sul Risorgimento in Lombardia ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Sicilia al movimento fascista per breve tempo presieduto da L. Facta, Benito Mussolini scelse infine come ministro della Pubblica Istruzione proprio il Gentile. È stato detto da taluni che, entrando in quel governo come indipendente e soltanto per ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , L. Salvatorelli e altri futuri maestri di discipline affini. I suoi studi di storia della popolazione erano ormai di esempio a molti ricercatori più giovani. Egli stesso continuava a pubblicare articoli - per esempio sulla popolazione dellaSicilia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] per I. X equivaleva ad avallare un trasferimento di sovranità. Inoltre, dal dicembre 1640, il Portogallo proclamò l'indipendenza e riconobbe un nuovo sovrano, Giovanni IV di Braganza, che auspicava il riconoscimento a proprio vantaggio dellemovimento ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] per aver rafforzato in Sicilial'impronta regalista del governo napoletano ai danni dell peraltro rinunciare ai privilegi dell'indipendenza. Alla riconciliazione con la sulla promozione del movimento antifrancese interno mediante l'invio di infiltrati ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] e indipendenza). Per il resto la congiura del Fieschi ha rivelato sentimenti e strutture di alleanza assai tradizionali, il gioco delle fazioni, dei "colori" e delle famiglie per nulla superato dalla sperimentazione costituzionale. L'oligarchia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] perl'Europa, ma con un senso della propria indipendenza assai più spiccato, proporzionato alla superiorità delldellaSicilia. Permovimenti di opinione pubblica in appoggio alla sua "guerra". In tal senso insistette a lungo sulla pubblicità delle ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...