GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] una potenza di fuoco e di movimento 100 volte inferiore a quella attuale perl'egemonia sul sistema internazionale, nelle quali è rimasta coinvolta la maggior parte delle principali potenze (v. Levy, 1985; tr. it., p. 421): guerra di indipendenza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] indipendenteper un breve periodo all'inizio dell'anno aveva occupato l'Hainaut, ricevette la somma di 160.000 tornesi.
Dopo aver lasciato per il momento cadere la sua candidatura al trono di Sicilial'esercito di C. poté mettersi in movimento ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] per sé un rapporto conflittuale fra la Sede apostolica e l'imperatore. In piena continuità con le opzioni di Niccolò V, P. preferì sacrificare l'intesa con l'Impero alla salvaguardia dell'indipendenzadello d'Aragona per le isole di Sicilia, Sardegna ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] volontariato e il fuoruscitismo; in vari luoghi è ricordata la sua attività nella raccolta per "un milione di fucili" o l'appoggio dato al movimentoperl'annessione dell'Italia centrale. Nel bilancio politico tratto alla Camera nel '62 lo stesso D ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di libertà e d'indipendenza siciliana (l'unità d'Italia delle forze borboniche e studiando progetti perl'insurrezione. Il 3 settembre lascia la Sicilia e raggiunge Mazzini a Firenze per comunicargli che nell'isola "gli animi sono pronti al movimento ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati perl’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per la guerra d’indipendenza, che aveva impegnato alcuni redattori, e l’opera L. Raffaelli, Regionalismi e popolarismi in un patriota sicilianodella seconda metà dell’Ottocento, «Studi di lessicografia italiana», 2001, pp. 227-284.
D. Ragazzini, Per ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] e quella interna divennero un unico movimento, con il collegamento tra il Comitato perl’indipendenza avviata nel 1954 dal Fronte di liberazione nazionale nel 1956-57 sfociava nel susseguirsi di una serie di azioni di guerriglia dell’FLN e dell ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] senza pregiudizio "perl'unità e la forza dello Stato".
Come ministro dell'Interno il F. ebbe contatti con F. Crispi che preparava la spedizione di Sicilia e la favorì; quando l'impresa di Garibaldi nel Sud consigliò l'intervento dell'esercito regio ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] fino ai primi del '19.
Al B. balenò subito l'idea di farsi storico della "guerra d'indipendenza fatta dal 1808 al 1814 dagli Spagnuoli contro Napoleone... perl'esempio che parevagli utile a mostrare, per quando che sia, alla patria" (nel 1847, in ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] delle armi, dall'organizzazione dei volontari al loro avviamento alla base genovese per le successive spedizioni in Sicilia. E, nonostante le critiche di Mazzini, sempre incombente perl del movimento repubbl., II (1976), pp. 141-151; Il movimento ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...