Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] per descrivere l’operazione compiuta da Pietro Bembo: un «platonismo ‘storicizzato’», che costituisce «una concreta La discrezione è precisamente quest’arte difficile, sempre sperimentale e senza uomini vivono. Da movimenti minimi possono dipendere, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] gli interessi per il sapere enciclopedico e l'arte della memoria come strumenti per un piano l'intento gnoseologico). Il Cantus circaeus, in due dialoghi, presenta un'applicazione concreta , tra l'altro, la teoria copernicana del movimento della Terra ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] della guerra e del 1921-22 (sull'arte), fu dovuto molto più al comune di liberale. Per lui, il vero problema - teorico e concretamente politico al tempo quali l'Unesco e il Pen Club; per un altro verso al nascente movimento federalista europeo; per un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] civili; solidale con il movimento umanistico, Valla ritiene che l’uomo valga proprio per queste, per la sua capacità di istituire in arte al servizio del retore, l’unico che traduce le argomentazioni del dialettico nella realtà concreta. Difatti, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] movimento hegeliano («la sola via – sosteneva – per la quale l’Italia per via della concreta situazione italiana e dell’enorme potere materiale e spirituale della Chiesa, pur nella crisi del temporalismo, ma per i condizionamenti di principio che l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] movimenti volontari e le sensazioni che da essi vengono procurate (Per la storia della logica. I principi e l ‘successi elettorali’, che nella filosofia, nell’arte, nella scienza contano un bel nulla» ( via verso una concreta unificazione del sapere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] a dare le dimissioni perl’incompatibilità con la carica In questa veste di filosofo concreto scopre l’importanza e il ruolo delle tracciato e i movimenti nazionalisti e indipendentisti adunque come il maestro dell’arte di raggiungere le diverse mete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] partecipazione di Ernesto Buonaiuti, protagonista del movimento modernista scomunicato nel 1921 e sospeso queste formulazioni di principio egli accompagnava contestualmente l’attenzione per la vita concreta dell’arte, su cui si soffermavano molte sue ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] estrema al mondo concreto della storicità. per il B. in un movimento storico, in una forza reale.
Andò così maturando nel B. la ripresa di contatto con il marxismo, ripresa di cui l'opera L 1947pubblicò a Milano Vita dell'arte;nel 1949,dopo aver già ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] per la politica, dalla quale si ritrassero i letterati puri" dei cenacoli e dell'"arteperl'arte compito storicamente concreto.
Per B. perl'azione e si prese a gustare, con decadente plutarchismo, l'eroe (F. Gundolf). Nel seno stesso del movimento ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...